Italia, Buffon: “Sono lì per fare quello, ho risposto in modo convincente”

Gigi Buffon ha commentato la sua grande prestazione contro la Bulgaria, ai microfoni di “Rai Sport”: “Sono lì per fare quello, quando lavori ed è utile alla squadra sei ancora più contento e gratificato. Il più difficile? Nel secondo tempo ci sono state due o tre situazioni in cui ho risposto in maniera abbastanza convincente. A Torino? Mi auguro che possa essere una festa per noi e per quello che riguarda le situazioni personali, record e quant’altro potrà essere una soddisfazione ma lo sarà solo se staccheremo il biglietto per i Mondiali. Il momento difficile di 3 anni fa? E’ stato un momento molto delicato, un momento in cui devi andare a scovare dentro di te le risorse e la motivazione necessarie per poter tornare a essere quello che ero e che sono sempre stato nella mia carriera. L’obiettivo era stare bene e tornare a trovare la condizione a livello mentale, di stupire. Gattuso? Ci siamo rivisti oggi, ha mangiato con me come eravamo soliti fare ad ogni convocazione, è stata una visita che ci ha fatto grande piacere, spero possa essere foriera di successi per lui perchè se lo merita, perchè ne ha bisogno, perchè è un allenatore molto preparato. Come Conte mi ha convinto a restare? Lui mi ha fatto sentire fiducia, mi ha fatto sentire un giocatore con un ruolo importante in quanto a personalità, carisma e leadership e queste sono cose che ti gratificano. Ma devo dire che oltre a lui anche la società mi è stata vicina, spero di aver fatto il mio campo. Finirò la carriera alla Juventus? Certo, finchè loro non si stuferanno. Stop con la Nazionale dopo il Mondiale? Finchè mi sentirò in grado di dare il mio contributo io sarò sempre convocabile e accetterò ogni tipo di impegno con la mia Nazione“.