Pagelle Juventus
Editoriale – Kakà-Milan, un ritorno buono solo per il marketing…
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11 anni agoon
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RedazioneNon me ne voglia nessuno ma, dal profondo del cuore, mi auguro che il Milan non rimetta sotto contratto Kakà. Intendiamoci, mi sono spellato le mani per applaudire, nei suoi anni da Diavolo, il brasiliano ma, da sempre, sono restio alle “minestre riscaldate”.
Kakà, come Eto’o, ha fatto la storia recente del Milan. dal 2003 al 2009 ha incantato ma quello era il vero kakà, uno che saltava l’uomo, uno che metteva le marce alte a piacimento, uno decisivo… Il nuovo Kakà è un giocatore di 31 anni che, ingozzatosi di milioni di euro, è tornato ad aver voglia di essere decisivo, peccato che, per quattro anni, ha fatto lo spettatore, non il giocatore…
Bene Matri (giocatore vero, nonostante la Curva non lo possa vedere) male Kakà. Ecco, il brasiliano farebbe sicuramente vendere un sacco di tessere, sarebbe una grande operazione di marketing (sempre che arrivi a zero euro o quasi e che abbia un ingagio da uomo normale) ma, a livello tecnico, metterebbe Allegri in una difficoltà tecnica enorme. kakà diventerebbe il trequartista da far giocare, quello che vuole Berlusconi, quello che potrebbe far affossare il Milan
Meglio pensare a Balotelli dietro a Matri, alla “Ibra”. Kakà, grazie, ma resta pure a Madrid o vai da chi ha i soldi e un campionato in cui puoi essere ancora decisivo… Già ci siamo giocati Sheva, meglio non ascoltare più il cuore…
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