Tennis, Us Open, continua il momento no di Fognini. Seppi ok

La vera protagonista della terza giornata degli Us Open è stata la pioggia che ha pesantemente condizionato il programma di gioco imponendo una pausa di più di 5 ore. Si è trattata di una giornata di luci e ombre per il tennis azzurro, versione maschile, costellata dalla clamorosa eliminazione di Fabio Fognini, che, dopo l’exploit sulla terra rossa, continua a vivere un momento no sul cemento americano. Un Fognini falloso oltremodo (31 non forzati) e troppo nervoso è stato battuto dall’americano Ram, n° 128 del mondo, con un netto 6-1, 6-2, 6-2 in poco meno di un’ora e mezza.

E’ andata meglio ad Andreas Seppi, che ha superato in 4 set l’esperto belga Xavier Malisse con il punteggio di 6-3, 3-6, 7-5, 7-5. Bravo l’altoatesino a mentenere i nervi saldi dopo la lunga pausa per pioggia riuscendo ad arginare la ripartenza lanciata del belga.

 Per il resto vincono tutti i favoriti nel tabellone maschile. Andy Murray regola la resistenza di Llodra in 3 set: 6-2, 6-4, 6-3. Del Potro fatica più del previsto ma passa al quarto set dopo 4 ore e 13 minuti di maratona: 6-3, 6-7, 6-4, 7-6 a Garcia-Lopez. Avanti anche Dolgopolov, Wawrinka, Youzhny, Hewitt e Baghdatis.

Epilogo thrilling per la carriera di James Blake. L’americano, che ha annunciato il suo ritiro dopo gli Us Open, è stato sconfitto in 5 set dopo una maratona con Karlovic.