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Lazio, Marchetti: “Juve forte, ma siamo convinti di poterla battere”
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12 anni agoon
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RedazioneIl portiere della Lazio, Federico Marchetti, ha parlato in conferenza stampa della finale di supercoppa contro la Juventus, dichiarando di essere convinto di poter battere i campioni d’Italia in carica, nonostante i bianconeri, già fortissimi, si siano ulteriormente rinforzati con gente del calibro di Tevez, Llorente e Ogbonna. Queste le parole dell’estremo difensore biancoceleste: “Si parte con lo spirito che si e’ lasciato l’anno scorso, anche perche’ e’ uno spirito giusto che ci ha portato a vincere una Coppa Italia. Giocavamo contro la Roma, e questo ha dato ancora piu’ prestigio alla Coppa. Ma adesso dobbiamo cancellare tutto quello che e’ stato, sarebbe un grosso errore pensare di essere diventati tutti bravi. Contro la Juve sara’ una partita tosta, loro hanno fatto acquisti importanti, ma ce la giochiamo a viso aperto con la convinzione di poter vincere tranquillamente la partita. Se sara’ nei 90′ o dopo non lo so, ma gia’ dai primi giorni di ritiro ho visto negli occhi dei miei compagni la voglia di vincere e questo mi ha dato ancora piu’ fiducia per questa partita che ci puo’ dare l’opportunita’ di alzare un altro trofeo“.
Marchetti si è poi soffermato sulla corsa Champions, che vedrà la Lazio tra le favorite: “La Champions? Io nella mia testa so dove voglio arrivare, sara’ il campo a decidere se meritiamo o meno quei primi tre posti. Di sicuro la squadra e’ forte, sara’ dura perche’ le altre concorrenti stanno bene, si sono rinforzate, e noi dovremo essere ancora piu’ bravi perche’ rispetto a questi ultimi due anni le squadre che si contendono i primi tre posti sono aumentate, sara’ una bella lotta. Sappiamo dove siamo forti e dove dobbiamo migliorare, con questo atteggiamento ce la possiamo giocare alla pari con tutti. Sono stati fatti degli acquisti nei punti che la societa’ e il mister han pensato ci fosse bisogno“.
Infine una chiosa sul presunto interessamento del Barcellona nei suoi confronti: “Ho 30 anni e non piu’ 20, bisogna dare il peso specifico giusto alle cose. Nessuno mi ha cercato, qualora ci fosse stato qualcosa il preisdente, con cui ho un ottimo rapporto, me ne avrebbe parlato e avremmo deciso sul da farsi, come persone mature. Sono qui perche’ ho voluto rimanere qui e riparto con grandissimo entusiasmo. Quando sono arrivato avevo in testa grandi progetti, pensavo a una piazza improtantissima che nel recente passato era stata protagonista in Italia e all’estero. Lotito mi ha detto che vuole riportare la squadra a quei livelli e sono convinto che ci arriveremo. Io spero di far parte di quella squadra in grado di giocarsela con le piu’ forti d’Europa“.