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Roma, Strootman: “Zidane era il mio idolo”
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11 anni agoon
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RedazioneIl neo acquisto della Roma, Kevin Strootman, rispondendo alle domande dei tifosi giallorossi, nel corso di una chat organizzata su Twitter, ha rivelato, tra le altre cose, il nome del proprio idolo d’infanzia e il pechè della scelta della maglia numero 6. Ecco cos’ha dichiarato il centrocampista olandese ex PSV:
Perche hai scelto il numero 6?
“E’ il mio preferito, lo avevo agli esordi con il PSV ed era quello di van Bommel. È un onore ereditarlo da Aldair“.
Oltre al calcio quale altri sport segui?
“I grandi tornei di tennis e il basket“.
Con Florenzi avete parlato della vostra partita contro nelle rispettive under 21?
“Ci siamo scambiati un paio di sms. Ci siamo presi in giro e gli ho detto che avremmo meritato noi la vittoria“.
Che musica ascolti? Qual’è il tuo gruppo preferito?
“Diversi generi, nulla in particolare“.
Come ti trovi qui a Roma? Ti piace l’ambiente? Sei venuto con la tua famiglia o solo?
“Mi trovo bene. Roma è una città bellissima, con tanta storia: è impressionante. Sono qui con la mia fidanzata“.
Cosa pensi di Daniele De Rossi?
“A proposito, oggi è anche il suo compleanno: tanti auguri, Daniele!“
Chi è il tuo idolo calcistico?
“Zidane, senza dubbio“.
Qual era il tuo soprannome al PSV?
“Non avevo nessun soprannome particolare“.
Come giocatore come caratteristiche a chi credi di assomigliare di più a Van Bommel o Davids?
“Preferisco non fare paragoni con campioni che hanno vinto così tanto, ma cerco di imparare da loro“.
Contro quali giocatori sei più contento di giocare in Serie A?
“I giocatori che conosco, Mertens del Napoli e De Jong del Milan“.
Pensi che la Serie A sarà un grande cambiamento per le tue qualità?
“La Serie A è un campionato più difficile dell’Eredivisie, con un numero maggiore di grandi squadre: ciò implica un grande cambiamento per me“.
Quale è la tua grande qualità in campo?
“Mi piace dare il 100% per aiutare i miei compagni di squadra e non ho intenzione di dire quale è il mio punto debole“.
Ti aspettavi quel benvenuto a Fiumicino?
“Qualsiasi giocatore sarebbe felice di ricevere un caloroso benvenuto“.
Cosa ti aspetti dal tuo primo derby con la Lazio? Ne conosci la storia?
“Li ho solo guardati in tv. E ‘la partita più importante della stagione e probabilmente è il derby più importante d’Europa per quanto riguarda la rivalità. Significa così tanto per il club“.