Diavolo in me
Milan-Roma 3-1, le pagelle rossonere
Published
3 anni agoon
By
RedazioneMILAN (4-2-3-1)
Mike MAIGNAN 8 – Eccezionale in almeno tre occasioni (due su Abraham e una su Mkhitaryan), sul gol dell’1-2 non ha colpe. Solito contributo a inizio azione. Reattivo nelle uscite.
Alessandro FLORENZI 6,5 – Gioca con un bel piglio, si vede che per lui la partita è speciale. Sfiora il secondo gol di fila in campionato con una punizione che si stampa sull’incrocio.
dal 78′ Andrea CONTI s.v. – Entra e si limita a svolgere un lavoro di contenimento. Non giudicabile.
Matteo GABBIA 6 – Zaniolo lo mette in grande difficoltà nel primo tempo saltandolo in diverse occasioni. Nella ripresa prende le misure, sufficienza meritata.
Pierre KALULU 6,5 – Cerca spesso l’anticipo e inevitabilmente si espone a qualche rischio, ma conserva la lucidità fino alla fine sbagliando davvero pochissimo. Affidabile anche da centrale.
Theo HERNANDEZ 6,5 – Da una sua cannonata nasce il rigore dell’1-0. Meno dirompente dalla metà campo in su, ma è una sgasata delle sue a provocare l’espulsione di Karsdorp.
Rade KRUNIC 5,5 – Torna a fare il centrocampista centrale dopo tanto tempo e accusa inevitabilmente qualche passaggio a vuoto. Ha sul destro il pallone del 3-1 cincischia e spreca.
dal 64′ Tiemoué BAKAYOKO 6 – Entra e sbaglia subito un controllo che fa mugugnare San Siro. Poi però si rende utile arpionando qualche pallone in mezzo al campo.
Sandro TONALI 7 – Primi 40 minuti da dominatore del centrocampo. Si fa trovare sempre libero e smista palloni con lucidità. Ripresa più complicata, ma è senza dubbio uno dei migliori in campo.
Alexis SAELEMAEKERS 5,5 – Largo a sinistra, fa entrambe le fasi con la consueta dedizione. Poco brillante negli ultimi venti metri, nella ripresa cala vistosamente.
dal 64′ Rafael LEAO 7 – Pioli lo inserisce nella speranza di sfruttare la sua velocità nelle ripartenze e il piano funziona alla perfezione: chiude la partita con una sgroppata delle sue e un destro che non dà scampo a Rui Patricio. Nel finale propizia un rigore e l’espulsione di Mancini. Devastante.
Junior MESSIAS 7 – Freddo e preciso quando segna il 2-0 con un piattone sinistro nell’angolino. Il gol aumenta la sua autostima, nella ripresa Vina non lo vede mai. Utile anche in fase di ripiego.
Brahim DIAZ 6,5 – In crescita rispetto al rendimento offerto nelle ultime partite prima della sosta. Qualche buono spunto e una traversa clamorosa con un destro dal limite.
dall’88’ Daniel MALDINi s.v. – In campo per una manciata di minuti, non giudicabile.
Olivier GIROUD 7 – Sblocca il risultato con un’esecuzione perfetta dal dischetto, mette lo zampino anche nel 2-0 intuendo l’errore di Ibanez. Nel secondo tempo prova anche a fare il suggeritore.
dal 78′ Zlatan IBRAHIMOVIC 5,5 – Il suo impatto sulla partita è quella palla difesa a metà campo che spalanca il campo a Leao. Rischia il fallo da rigore su Ibanez, poi sbaglia un rigore per sua fortuna ininfluente.
All.: Stefano PIOLI 8 – Voto altissimo che tiene conto delle tantissime assenze con cui deve fare i conti ormai ogni settimana. Azzeccata la mossa di mettere Messias a destra, timing perfetto anche nei cambi. Vittoria meritatissima e limpida.