Milan-Napoli 0-1, le pagelle rossonere

MILAN-NAPOLI 0-1



Le pagelle di Carlo Tagliagambe 



MILAN (4-2-3-1):

Maignan: forse un passo troppo avanti in occasione del gol di Elmas, ma non è certo lui il principale responsabile. Voto 5,5 

Florenzi: cuore, grinta e giocate di fino. Tra i pochi a salvarsi. Voto 6,5 

dall’86’ Kalulu: s.v. 

Tomori: Kjaer gli manca e si vede nella poca tranquillità con cui gioca, ma alla fine in qualche modo se la cava sempre. Voto 6

Romagnoli: Petagna è largo due volte lui, ma gli concede solo un tiro (per altro sballato). Voto 6

Ballo Touré: ne combina più di Bertoldo nel primo tempo, ma nella ripresa guadagna in fiducia. Voto 5

Tonali: lui e Ibra combinano la frittata che regala al Napoli gol e partita. Voto 5

dal 77′ Bennacer: s.v.

Kessié: tanti errori di sufficienza, che cozzano -ma diventa stucchevole ripetersi- con richieste assurde avanzate in sede di negoziazione. Voto 5

Messias: prova a saltare l’uomo, ma questa sera non ha il guizzo giusto. Voto 5

dal 78′ Castillejo: s.v. 

Brahim Diaz: inutile appellarsi sempre e comunque ai potumi del covid. Bisognerebbe, piuttosto, cominciare a chiedersi se non si sia sopravvalutato un buon giocatore dopo una manciata di partite. Voto 4,5

dal 63′ Giroud: un palo nel deserto, che per di più fa annullare il gol del pareggio. Voto 5

Krunic: solo Pioli è innamorato della sua duttilità. Per i tifosi anche basta così. Voto 4,5 

dal 63′ Saelemaekers: il suo ingresso almeno dà una piccola scossa ad una gara ai limiti della decenza. Voto 6

Ibrahimovic: sfiora il pareggio prima di testa nel primo tempo, poi in girata nella ripresa. E’ vero che per il resto della gara boccheggia nella morsa Rrahmani-Juan Jesu (avessimo detto…), ma se togliessimo pure lui sarebbero volatili per diabetici. Voto 6

All. Pioli: sbaglia ancora l’undici iniziale (perché Ballo Tourè a sinistra? E perché ancora Krunic e non Saelemaekers?) e cambia troppo tardi. E poi ci sono i punti persi nel recente periodo, il disastroso bollettino medico e una condizione atletica ai limiti dell’accettabile. Voto 5