Editoriale – Juve, perchè snaturare l’attacco? Vucinic serve!

C’è un giocatore della Juventus che non può essere felice del doppio colpo messo a segno da Marotta nel reparto offensivo, stiamo parlando di Mirko Vucinic, che dopo aver contribuito da protagonista  alla conquista di ben due scudetti, adesso sente vicina la cessione per affollamento di reparto. Vucinic è un giocatore indecifrabile, difficile da classificare un po’ come tutti i talenti dell’Est, l’Avvocato Agnelli avrebbe detto di lui che è “più bello che utile” proprio come Zidane, però l’apporto del montenegrino in questi ultimi due scudetti è stato determinante: Vucinic è sì fumoso ma spesso decisivo perchè negli ultimi venti metri è l’unico giocatore in rosa capace con una giocata di togliere le castagne dal fuoco in qualsiasi momento.

Ora la Juve con gli acquisti di Tevez e Llorente cambia completamente la fisionomia del proprio attacco: se la Juve l’anno scorso giocava con un attacco leggero e tecnico (Vucinic-Quagliarella o Giovinco) quest’anno giocherà con un attacco più pesante perché sia Tevez che Llorente garantiscono un maggior impato fisico. Un bel grattacapo per Antonio Conte che ha fino alla metacampo dispone di una squadra che gioca a memoria e che invece per quanto riguarda l’attacco dovrà saper trovare gli equilibri giusti. In questa incertezza l’unico punto fisso dpvrà essere Vucinic, che pur nella sua lunaticità è l’unica certezza dalla quale poter ripartire nel reparto della prossima Juventus.