Nuoto, Pellegrini: “Non penso al podio nei 200 dorso”

Federica Pellegrini fa sempre notizia. La nuotatrice italiana riesce sempre a richiamare su di sè l’attenzione di pubblico e media, come spiega l’amministratore delegato di “Nilox”, a margine della conferenza stampa di presentazione della “Bpm Swimming Cup”, di cui Federica è trstimonial. Una due giorni di nuoto tra Milano e Torino, alla quale la Pellegrini è felice di partecipare: “Sono molto contenta di essere qui oggi e di prendere parte a questa manifestazione, che ha un grande richiamo, cosa che non si vede spesso nel nuoto“. Tante le domande dei cronisti presenti per la campionessa veneziana, dirette e sincere le sue risposte.

Questa manifestazione si svolgerà tra Milano e Torino, hai mai gareggiato nella città piemontese?

“Non ho mai gareggiato a Torino, quindi sono felice di avere l’occasione di provare una nuova vasca e domani sarà una bella esperienza“.

Puoi ufficializzare quali saranno le tue gare ai prossimi mondiali di Barcellona?

“Non c’è alcuna possibilità che io mi cimenti nelle gare a stile libero, quindi le mie gare saranno i 200 dorso come gara individuale e poi le staffette“.

Il Commissario Tecnico però ha parlato più volte della possibilità che tu partecipassi alle gare a stile libero…

“Non so, sinceramente, sulla base di cosa lui dica questo, abbiamo deciso di mantenere soltanto l’iscrizione, ma non se n’è mai parlato seriamente“.

Alex Del Piero ha appena twittato che ti aspetta a Jesolo per il tuo compleanno. Festeggerai lì allora?

“A Jesolo ho un grandissimo gruppo di amici, infatti sabato scorso ero lì. Poi, è circolato un rumor, secondo cui Alex si sarebbe trovato lì col Sidney i primi di Agosto e allora io ho twittato subito questa cosa e lui mi ha risposto ‘lo spero proprio’. A me farebbe molto piacere se fossimo lì tutti e due nello stesso periodo, perchè è un grandissimo atleta, un campione, che io stimo e rispetto al di là della mia risaputa fede juventina. Quindi sì, festeggerò il mio 25esimo compleanno a Jesolo“.

Alla fine di questo tuo anno sabbatico, arriva una competizione importante come il mondiale. In che condizioni ti presenterai a questo appuntamento, qual è il tuo obiettivo? Gli italiani puntano forte su di te.

“Noi italiani siamo un popolo di sognatori, ma essendo un minimo realisti, sarei già contenta se arrivassi a centrare la finale, perchè non so se arriverò a raggiungere una condizione fisica tale da riuscire a puntare più in alto. Quindi non ho aspettative di podio o di vittoria, sarebbe già un bel risultato per me migliorare il tempo degli assoluti“.

Pensi che il peso del nuoto femminile italiano graverà ancora per molto sulle tue spalle, oppure vedi la possibilità di un ricambio generazionale?

“L’Italia è comunque un Paese piccolo, con un bacino di utenti ristretto rispetto a Stati Uniti o ad altre nazioni forti nel nuoto, quindi il nostro ricambio generazionale è molto più lento. Comunque non mi dispiace essere definita protagonista del nuoto italiano“.

Non gareggerai nello stile libero ai mondiali, ma in questa due giorni della “Bpm” e “Nilox” Swimming Cup invece sì, chi ti ha convinta e qual è il tuo programma per stasera e domani?

“Questa sera sarò impegnata nei 100 dorso e nell’ “Australiana”, che poi sarebbero i 50 stile ad eliminazione, dove si parte in 8 o in 10 e ad ogni 50 metri, l’ultima che arriva viene eliminata, quindi il concetto è quello di ‘ne resterà solo una’. Penso che sarà molto divertente e quest’anno, per me, l’aspetto fondamentale è proprio il divertimento. Domani invece, a Torino, farò i 200 dorso e a questa gara guarderò con maggiore attenzione, perchè rappresenta un test importante in vista dei mondiali“.

Riuscirai a convincere Lucas a trasferirsi a Verona?

“Lucas non è una persona che si adatta, ma nel senso positivo del termine. Con lui abbiamo parlato, dopo Sette Colli, e abbiamo pianificato i prossimi tre anni. Adesso dovrò compilare un diario che comprenderà gare e allenamenti tra Verona e Narbonne e sono convinta di continuare così“.

Hai seguito i Trials americani e in particolare la Smith che è rimasta fuori dai 200 stile?

“Devo dire che lei la sto seguendo da inizio stagione e non mi sembra che abbia mai brillato, quest’inverno a Istanbul ha fatto lo stesso tempo con cui aveva vinto alle olimpiadi di Londra, quindi da questo ho potuto capire che, probabilmente, ha affrontato anche lei l’ultimo anno in maniera un po’ più morbida, forse perché, essendosi iscritta al college, non ha avuto tanto tempo per allenarsi. Penso che, a questo punto, la favorita per la vittoria nello stile libero a Barcellona sia Missy Franklin“.

Che rapporto hai con la musica? La Nilox, sponsor di questa manifestazione, presenta oggi un nuovo modello di lettore mp3 subacqueo, tu lo utilizzi mentre ti alleni?

“Con la musica ho un rapporto strettissimo. Sono un po’ lunatica, quindi scelgo la musica da ascoltare in base agli umori nel corso della giornata. Il lettore mp3 a volte lo uso, non sempre, perchè con gli allenamenti di Lucas è dura, devo stare ad ascoltar lui (ride ndr)“.