Il Comune di Corleone revoca la cittadinanza onoraria a Miccoli

Dopo le indagini che hanno condotto all’accusa di ‘tentata estorsione’ a carico di Fabrizio Miccoli da parte della Procura di Palermo, e la diffusione di alcune intercettazioni in cui il giocatore insulta la memoria del giudice Falcone, il Comune di Corleone ha deciso di ritirare quest’oggi all’attaccante la cittadinanza onoraria.

“Non potevamo permetterci di avere come cittadino onorario Miccoli dopo aver saputo che ha pronunciato la frase ‘Quel fango di Falcone’. – ha dichiarato il sindaco Leoluchina Savona – Lo ritenevamo un nostro concittadino portatore della legalità e della vera storia di Corleone, che non è quella degli eventi di mafia degli ultimi anni. Noi stiamo facendo dei grossi sacrifici per fare di Corleone la capitale dell’antimafia”.

Le scuse pronunciate dal giocatore nei giorni scorsi non hanno fatto cambiare idea al primo cittadino di Corleone, che ormai aveva preso questa decisione. “Ho sentito che ha detto di essersi pentito, – ha concluso il sindaco – ma non doveva neanche pensare di dover pronunciare quelle parole. Per noi Giovanni Falcone è un eroe e quelle parole per noi sono inaccetabili”.