Casillas: “Sono tornato dopo lacrime e notti insonni”

Per Iker Casillas il peggio sembra essere passato. L’addio di Josè Mourinho al Real Madrid e la conferma del titolarità con la Spagna significano il ritorno di un dei più forti portieri in circolazione: “Ho pianto, sofferto, sono stato male – afferma a fifa.com – ed ho passato notti insonni. Mi sento madridista e prima di tutto viene il club”.

Il numero uno è tornato a giocare dopo 5 mesi di inattività, in Spagna-Uruguay: “E’ stato emozionante. Fortunatamente il ct e i miei compagni mi hanno fatto sentire a mio agio. Per i portieri la confidenza con il campo può tornare attraverso le partite e i minuti giocati. Quando qualcuno ti dà un’opportunità o crede in te, è un motivo di spinta ulteriore”.

“Mi piacerebbe – prosegue lo spagnolo – terminare la mia carriera al Real Madrid, ma non ne farei un dramma se, un giorno, un allenatore non avesse più bisogno di me. Ripeto: la mia priorità è il Real. Questa società – conclude Casillas – mi ha dato tutto e devo ringraziare loro se oggi ho la possibilità di indossare la maglia della Spagna”.