Il Moviolone
L’appello di Alessia Polita: “Ho bisogno di voi, non lasciatemi sola”
Published
11 anni agoon
By
RedazioneAlessia Polita, la motociclista marchigiana di 27 anni ricoverata dal 15 giugno all’ospedale Bufalini di Cesena a seguito dell’incidente avvenuto sul circuito di Misano Adriatico, è stata dimessa martedì e trasferita al centro specialistico di Montecatone di Imola per avviare la riabilitazione.
Alessia, caduta in avvio della seconda sessione di prove ufficiali del campionato italiano velocità nella categoria Stock 600, ha riportato una frattura da scoppio della dodicesima vertebra dorsale, con lesione del midollo spinale che le costerà l’uso delle gambe.
Nonostante la tragedia, Alessia trova la forza di sorridere e parlare, rilasciando un’intervista al Corriere Adriatico. “E’ durissima, ma devo andare avanti, mi spaventa pensare di farlo senza gambe. Volevo il matrimonio, ora è un sogno storpiato. Tanti si sono ricordati di me solo adesso, i riflettori si sono accesi sul fatto che Alessia Polita resterà paralizzata, e non prima quando conquistavo il podio. E’ così triste. Vorrei dire ai veri amici di farsi avanti. Non lasciatemi sola, ora più che mai ho bisogno di voi“.
Sull’incidente i ricordi sono sbiaditi: “Di Misano ricordo che è rimasto incantato il gas in una curva dove gli spazi di fuga non c’erano o comunque erano ridotti. Forse era destino che mi dovessi fermare. Ho pensato di lasciare il motociclismo, avevo qualche titubanza negli ultimi periodi quando salivo in moto. Pensavo di fare uno stop perché l’anno era quello che era, i soldi non c’erano. Avevo pensato di seguire il mio ragazzo (Eddi La Marra), per non lasciare direttamente il mondo delle corse, ma non ho fatto in tempo, il destino mi ha preceduta nel mondo peggiore“.
You may like
Javi Moreno prometteva: “Io e Sheva faremo 40 gol”
VIDEO – Antonio Petrazzuolo a Calcissimo TV: “Napoli penalizzato col Genoa, 2 rigori che gridano vendetta!”
VIDEO – Quando Caressa diede lezioni di prospettiva a Galliani…
29 marzo 1981, Kallonisset diventa Van Kallon
Amaral, storia di un becchino prestato al calcio!
Per Ferlaino era meglio di Baggio, ma la verità è che Beto… Era un bidone!