Amarcord
Cellino: “Il mio arresto ha salvato il Cagliari. Astori e Nainggolan non li vendo”
Published
12 anni agoon
By
Redazione“Nainggolan? Sono stufo di crescere i giocatori e venderli, quindi credo che non andrà via nessun giocatore importante ma anzi la squadra verrà rinforzata“. Di questo e molto altro ha parlato il presidente del Cagliari Massimo Cellino. “Astori? Penso solo a dare uno stadio alla mia squadra. Un ritorno al Sant’Elia? Non lo so nemmeno io, so che stiamo facendo capire a Quartu Sant’Elena che lo stadio è smontabile, così evitiamo di perdere tempo. Con il senno del poi, comunque, è una scelta che rifarei anche perchè non avrei alternativa. Andare a giocare a Trieste è pura utopia, Quartu era disponibile e l’ho fatto con entusiasmo, ho trovato ostacoli ingiusti ma ciò non toglie che lo rifarei. Se trovo lo stadio vorrei divertirmi sperando di fare qualche punto in più, siamo anche noi ambiziosi, nonostante abbiamo pochi soldi. A Quartu Sant’Elena dieci gare a porte aperte, poi me l’hanno chiuse in carcere, le porte. Non so perché l’hanno fatto, ma in ogni caso se non fossi stato arrestato, il Cagliari non si sarebbe salvato. Dio non fa mai le cose per caso”.
Il numero 1 dei cagliaritani ha quindi allontanato qualsiasi ipotesi di cessione dei due giocatori ma anche parlato molto di Napoli e Mazzarri: “E’ da mesi che non sento De Laurentiis. Ringrazio il pubblico di Napoli che ha capito il nostro momento di difficoltà quando siamo venuti a giocare al San Paolo, lo apprezzo molto. Mazzarri è attualmente uno degli allenatori più competenti del mondo e non credo che la sua scelta di andare all’Inter sia stata presa all’ultimo momento“.