Julio Cesar: “Ritorno in Italia? Le porte sono aperte”

Visto all’opera nelle prime 3 partite del Brasile in Confederations Cup, Julio Cesar, estremo difensore verdeoro, ha parlato in esclusiva alla Gazzetta dello Sport anche dei suoi piani futuri. L’annata al Queens Park Rangers non è esattamente da ricordare, sia a livello personale, che di squadra. La retrocessione ha rappresentat l’incubo che mai nessuno avrebbe potuto pronosticare ad inizio Premier League, eppure la gestione è andata totalmente storta.

Ora Julio Cesar dovrà trovarsi una nuova sistemazione, magari in Italia, dove ha lasciato tanti amici a Milano ed un ottimo ricordo in campionato: “Il mio agente sta lavorando, ma riparliamone a fine Confederations: meglio gioco qui, più porte possono aprirsi. Non credo che l’Italia sia una porta chiusa solo perché ho giocato nell’Inter, ma è ancora presto per parlarne“. Si parla insistentemente di Roma, alla ricerca di un portiere affidabile dopo l’addio tutt’altro che doloroso di Stekelenburg. E l’ex nerazzurro è una garanzia.