Diavolo in me
Bologna-Milan 2-4, le pagelle rossonere
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3 anni agoon
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RedazioneBOLOGNA-MILAN 2-4
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
MILAN (4-2-3-1):
Tatarusanu: non può nulla sui gol subiti, evita il cappotto nel finale sbarrando la porta ad Arnautovic in uscita. Voto 6,5
Calabria: sfonda la porta e realizza il gol del momentaneo 0-2 poi, come tutti i comoagni, soffre oltremodo nella ripresa. Voto 6
Tomori: Arnautovic è un brutto cliente e lui fatica a contenerlo, nonoostante la superiorità numerica. Voto 5,5
Kjaer: dorme sul gol di Musa Barrow, dimenticando quel passo in più per mettere in fuorigioco l’avversario. Voto 5
Ballo-Touré: inutile accanirsi nei giudizi, è semplicemente inadeguato. Voto 5
dall’85’ Kalulu: s.v.
Bennacer: è l’uomo della domenica (anche se è sabato sera) perché toglie le castagne dal fuoco nell’unico modo possisbile, ossia con una giocata da campione. Voto 7
Tonali: primo tempo su buoni ritmi, poi Pioli lo toglie per evitare il doppio giallo e il Milan si squaglia. Voto 6
dal 46′ Bakayoko: lavora bene il pallone che porta al 2-4 di Ibra. Voto 6
Castillejo: qualche buon guizzo nel primo tempo, poi alza bandiera bianca anche lui. Voto 6
dal 46′ Saelemaekers: non un buon impatto sulla gara. Voto 5
Krunic: l’unico acuto della sua partita è l’espulsione di Soumaoro che spiana la strada al Milan. Voto 5,5
dal 60′ Giroud: una sola occasione di testa nei 30′ minuti a sua disposizione su cui chiama Skorupski al miracolo. Troppo poco. Voto 5,5
Rafael Leao: il gol che sblocca il match è farina del suo sacco (complice però la deviazione di Medel), poi però si spegne. Voto 5,5
Ibrahimovic: prima riapre la gara con un autogol fantozziano (che poi, cosa ci faceva a raddoppiare l’uomo sul primo palo?), poi la chiude con un piazzato dei suoi che lo riabilita (ma neanche troppo) dopo una gara francamente negativa. Voto 6
All. Pioli: fantasmi di Istanbul all’intervallo? Non è dato saperlo, ma è certo che l’atteggiamento avuto dai rossoneri ad inizio ripresa è stato semplicemente assurdo. Tanto che, per battere una squadra ridotta in 9 uomini, ci sono voluti 84 minuti. Decisamente troppi. La classifica però sorride, e di questo non si può proprio non tenere conto. Voto 6