Roma, Rudi Garcia si presenta: “Qui per vincere; obiettivo immediato: l’Europa”

Finalmente…Rudi Garcia! Il nuovo tecnico della Roma ha appena concluso la conferenza stampa di presentazione all’ambiente giallorosso. Ecco le prime parole del neo-tecnico dei capitolini: “L’impatto con Roma è stato stupendo: conoscevo già Roma, una città piena di storia. Per quanto riguarda il club lo sto conoscendo ora, è un club di fama mondiale, noto a tutti. Do molta importanza alla squadra nel collettivo, lo vedrete nel corso della stagione. Alla Roma ci sono molti calciatori di talento: Totti e De Rossi sono due di questi, avranno ruolo fondamentale in campo e fuori. Per una grande squadra ci vuole un grande portiere, e stiamo lavorando per questo con il direttore sportivo Sabatini.” 

Sulla sfida che lo aspetta nella capitale: “Non ho paura di niente, sono qui per vincere con la squadra, che dovrà giocare bene e divertire i tifosi. Ho scritto un sms a tutti i giocatori per comunicargli che sono il nuovo allenatore e dire loro che lavoreremo duro (lo dice in italiano, ndr) e che ci parleremo presto di persona. Sono più di due anni che sono in contatto con l’As Roma che è uno dei club più importanti d’Italia e d’Europa e sono orgoglioso ed onorato di esserne l’allenatore. Non conta essere la prima scelta di una squadra, ma diventarne poi effettivamente l’allenatore: quindi non mi pesano i tanti nomi accostati alla panchina giallorossa. Ho scelto la Roma perchè dopo le splendide stagioni a Lille avevo bisogno di un salto in avanti per la mia carriera, e la Roma può darmelo.”

Sulla rosa della squadra: “Abbiamo giocatori di qualità, ma bisognerà migliorare la squadra per ritrovare da subito l’Europa. Osvaldo? Devo ancora conoscerlo e parlarci, non voglio parlare dei singoli giocatori. Ne parlerò con il direttore sportivo e poi vi diremo in seguito. Decideremo tutto insieme, nessuno verrà a Roma senza il mio assenso. Il mio lavoro? Le mie squadre sono un diesel, cominciano piano ma finiscono forte… La mia filosofia di gioco non cambierà, dobbiamo giocare bene per vincere le gare. Non dimentico che per vincere bisogna essere forti in fase difensiva.” 

Sugli obiettivi immediati: “Non ho paura delle pressioni della piazza, l’importante è conquistare un posto in Europa, questo è il primo obiettivo. Il campionato è una maratona lunga, vedremo alla fine che piazzamento conquisteremo. La Serie A è un ottimo campionato, con grandi squadre, tra cui la Roma. I problemi della Roma negli ultimi anni? Il passato importa poco, conta solo il presente, e voglio vincere con la Roma, ora. Ci saranno regole per gestire il gruppo e l’applicazione di queste sarà compito mio. Un club come la Roma è fatto per vincere, anche se c’è molta concorrenza qui in Italia. L’importante è lavorare bene, con intelligenza.  Sto lavorando alla composizione del mio staff tecnico: ci saranno persone italiane e francesi che lavoreranno al meglio. So come preparare la squadra, non preoccupatevi che faremo un grande lavoro…”

Chiusura sul lavoro in giallorosso: “Quello che mi interessa è che la mia Roma abbia un’anima, sia una squadra al 100%, giochi bene e diverta i tifosi. Questo è il primo passo necessario per vincere.”