Pagelle Juventus
Editoriale – In Repubblica Ceca una Nazionale fantasma
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11 anni agoon
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RedazioneDella serata in Repubblica Ceca di buono portiamo a casa solo il risultato. E, anzi, dovremmo farlo anche con un pizzico di vergogna per quello che abbiamo fatto vedere. Anzi, per quello che non abbiamo fatto vedere, perché in realtà siamo stati dei fantasmi.
L’alibi della stanchezza regge fino ad un certo punto (i nostri avversari non si sono di certo riposati in stagione), quello del peso psicologico del nostro durissimo campionato è un alibi autprodotto che in serate come queste spendiamo spesso e fin troppo volentieri.
Ringraziamo Barzagli, uno dei migliori nonostante sia stato uno dei più impegati da Conte (guarda caso…), soprattutto Buffon, protagonista assoluto dei nostri e salvatore della Patria (vero mai come in questo caso) e pure più di un pizzico di fortuna negli episodi determinanti: palo a Gigi battuto, errori avversari ed occasioni non andate a buon fine di un soffio (come quella finita fuori di un niente al 92′).
Prendiamo e portiamo a casa. Una lezione che dovremmo imparare, proprio come quella che Balotelli dovrebbe far sua: per l’ennesima volta, il classico cartellino giallo per proteste, per frustrazione, gli è costato carissimo. D’altronde, se te le cerchi, poi magari capita anche che un arbitro pignolo ti punti di proposito.
Serata negativa anche per Prandelli, che poteva leggere la (non) gara dei suoi e limitare i rischi: la partita di Balotelli doveva finire ben prima del rosso, così come percepito che le gambe non giravano e la testa era altrove un 4-4-2 più ordinato avrebbe se non altro chiuso gli spazi ed evitato pericoli. Se era il pari l’obiettivo, allora era meglio cercarlo senza camuffarsi.
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