Domenica sera la decisione, Berlusconi incontrerà Allegri

Lunedì o martedì l’incontro tra Berlusconi e Allegri per decidere il futuro del tecnico del Milan? No, troppo in là. Meglio chiudere prima la questione. Il presidente rossonero, dopo aver saltato il vertice a metà settimana, lasciando il suo allenatore al ristorante in compagnia del fidato Ad, Adriano Galliani, ora si dice pronto a risolvere la grana entro e non oltre domenica sera: “Da lì verrà fuori una soluzione che non è difficile da trovare se tutti si metteranno nella direzione di mettersi una mano sulla coscienza e di scegliere il meglio per il nostro Milan“, ha detto Berlusconi a La Telefonata su Canale 5.

Ma cos’è meglio per il Milan? E’ questo il problema più spinoso. Perchè i tifosi non credono che la soluzione più cara al Presidente (via Allegri, dentro Clarence Seedorf) sia l’ideale per un club che deve puntare allo Scudetto già dal prossimo anno. L’olandese non ha esperienza in panchina, quindi perchè rimpiazzare un tecnico vincente con un novellino? 

Altra ipotesi: Allegri rescinde, se ne va alla Roma, e Berlusconi ripiega su Donadoni, decisamente più accreditato a dirigere la squadra verso traguardi importanti. E Seedorf? Magari, una volta appese le scarpette al chiodo, potrebbe andare altrove a farsi le ossa, per poi farsi trovare più che pronto fra qualche anno. Infine c’è, ovviamente, chi vorrebbe la riconferma di Allegri, uno che sa stare al suo posto e che soprattutto ha lo spogliatoio dalla sua parte. La musica sembrava tornata soave con la conquista del terzo posto, perchè rompere il disco?