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Non solo Ihattaren: tulipani bianconeri
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3 anni agoon
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RedazioneNon solo Ihattaren tra i tulipani divenuti bianconeri: ecco gli altri…
1) Van Der Sar
Quando Luciano Moggi sceglie Edwin Van Der Sar come erede di Angelo Peruzzi, passato all’Inter, la porta della Juve sembra in mani sicure, ma a Torino il lungagnone olandese infilerà una papera dietro l’altra, costringendo il Dg bianconero a sborsare una cifra monstre per strappare al Parma Gigi Buffon!
2) Davids
Maldini e Costacurta lo avevano definito una mela marcia, costringendo Galliani a sbarazzarsene, ma alla Juventus Edgar Davids torna quello dei tempi dell’Ajax: un Pitbull feroce, che ringhia in mezzo al campo e morde le caviglie degli avversari, inseguendoli ovunque!
3) De Windt
Pareva destinato ad una brillante cartiera Sergio De Windt, che appena arrivato alla Juventus ad appena diciassette anni, si merita gli elogi di Carlo Ancelotti per l’impegno profuso in allenamento… Abnegazione e professionalità però durano poco e l’olandesino comincia a far tardi la sera, dimenticando in fretta i propri doveri… Un comportamento che Moggi non può tollerare e che gli costa il rimpatrio immediato!
4) Elia
Di Eljero Elia in maglia bianconera non resta che un pallido ricordo di qualche scampolo di partita nella stagione 2011/12, quella del primo Scudetto di Antonio Conte sulla panchina della Juve: un bidone in piena regola, che può comunque fregiarsi del titolo di campione d’Italia!
5) De Ligt
Dopo un fisiologico periodo di ambientamento complicato da qualche fallo di mano di troppo, Matthijs De Ligt dimostra di valere i 75 milioni sborsasti dalla Juve per strapparlo all’Ajax: il futuro è suo, specie adesso che Chiellini si avvicina sempre più al ritiro!
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