Mike Maignan, un regista in più per il Milan di Pioli

Buona la prima per Mike Maignan a difesa della porta del Milan. Il portiere francese, arrivato in estate dal Lille per sostituire Donnarumma, è riuscito a mantenere la rete inviolata al suo esordio in maglia rossonera. Non solo: oltre che con le mani, il campione di Francia in carica ha dimostrato di sapersela cavare piuttosto bene anche con i piedi…



Sicuro in presa alta, reattivo tra i pali, coraggioso in uscita. La prima con il Milan di Mike Maignan è un campionario di elogi: il portiere francese ha dimostrato grande intesa con i compagni di reparto e ottimo senso della posizione in un paio di interventi (su tutti quello sul tocco ravvicinato di Colley, anche se il difensore della Samp era in posizione irregolare). Ma ciò che ha sorpreso maggiormente i tifosi rossoneri è stata la precisione nel rilancio: prima il lancio col contagiri a pescare Leao, poi la sciabolata profonda che dà il la al gol di Brahim.



Non c’è dubbio: Magic Mike con i piedi ci sa fare. Eccome. E questo per il Milan significa aver trovato una valida alternativa a quella ‘costruzione dal basso’ che spesso e volentieri ha fatto storcere il naso ai tifosi negli ultimi anni, viste anche le difficoltà di Donnarumma nella gestione del pallone palla al piede, forse l’unico difetto ascrivibile al portiere campione d’Europa, che ha scelto di proseguire la carriera in Ligue 1.



A fine gara Maignan si è guadagnato gli elogi di Stefano Pioli, allenatore dei rossoneri: “Di lui sono contentissimo. E’ un bravissimo ragazzo, curioso nel capire le trame di gioco, a volte persino diffidente perché vuole capire cosa proponiamo di diverso. E’ molto forte, ci darà un grande contributo”



I tifosi possono dunque sorridere: nonostante l’addio di Donnarumma, il Milan è comunque in ottime mani. Quelle di Maignan.