Viola di rabbia, niente Champions; Udinese in Europa League, Roma ok, Bianchi-Miccoli, addio con gol

Girandola di gol ed emozioni nella 38^ giornata di serie A; la Fiorentina onora il suo campionato e chiude con il botto: 5-1 a Pescara con Ljajic sugli scudi (tripletta) e un grande Jovetic (autore di una rete). Fino a dieci minuti dal termine, i viola erano qualificati alla Champions League in virtù della contemporanea sconfitta del Milan a Siena. Poi in quattro minuti è cambiata la partita e la stagione di entrambe le compagini. Gigliati comunque autori di un’egregia stagione.

Sette gol nella sfida di San Siro: l’Udinese si impone per 5-2 sull’Inter e inanella l’ottava vittoria consecutiva trascinata da Muriel e Di Natale; Inter allo sfascio, cui non bastano le reti di Juan Jesus e Rocchi.

La Roma si impone 2-1 sul Napoli grazie a Marquinho e Destro che rendono amaro il canto del cigno di Mazzarri sulla panchina azzurra; non basta ai partenopei la 29^ rete di Cavani in questo campionato, che lo consacra sempre più come capocannoniere indiscusso.

Il Cagliari vince 1-0 a Trieste sulla Lazio grazie ad un lampo di Dessena che illumina una partita altrimenti poco significativa.

Parma corsaro a Palermo; tre splendide reti a marchio di Gobbi, Valdes e Belfodil blindano il 10° posto per i ducali; Miccoli si congeda dal Barbera con un gol e tante lacrime.

2-2 tra Torino e Catania: anche qui il capitano Rolando Bianchi lascia i granata portando in dote un gol dei suoi. Di Cerci l’altra rete dei piemontesi; il Catania ottiene un punto che porta a 56 lo storico record degli etnei in serie A.