Pagelle Juventus
Editoriale – Milan, occasione sprecata
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12 anni agoon
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RedazioneEuropa sì, Europa no, Europa forse; Juventus e Napoli sono già proiettate con la mente ai gironi della prossima Champions League, il Milan ancora non sa se riuscirà a disputare i preliminari.
La gara contro la Roma, lultima casalinga del campionato, aveva lo scopo di sancire la conquista matematica del terzo posto per la banda-Allegri, ma il pareggio maturato dopo una partita che non verrà ricordata in quanto a spettacolarità rimanda tutti i verdetti di una settimana, allultima giornata, con il Milan impegnato sul campo di un Siena già retrocesso e la Fiorentina che se la vedrà a Pescara contro un’altra formazione già in Serie B. Chi vince vola nellEuropa che conta, laltra si deve accontentare della ex Coppa UEFA.
Tutto in 90 minuti quindi, con gli occhi sul campo e le orecchie ben aperte per ricevere buone nuove dalla terra abruzzese, sempre che ve ne saranno; i rossoneri non possono più fare calcoli, domenica conterà solo vincere per non vedere svanito l’obiettivo minimo fissato a inizio stagione.
Contava solo vincere contro Totti e compagni, ma lespulsione di Muntari sul finire del primo tempo ha complicato non poco la vita ai rossoneri anche se, a dirla tutta, il gioco si è visto solo a sprazzi già quando si era undici contro undici così come le occasioni da gol. C’è poco da recriminare al termine della gara contro i giallorossi, la Roma ha giocato meglio a calcio mentre il Milan ha creato poco e convinto ancora meno. Forse in parità numerica qualcosa sarebbe cambiato, ma con i se e con i ma non si va da nessuna parte.
Allegri ha a disposizione una settimana per caricare a dovere i suoi ragazzi, tenendoli concentrati fino al fischio finale di Siena, con la speranza che la conclusione sia quella auspicata, altrimenti parrebbe certo l’avvincendamento in panchina.
Due soli punti distanziano Milan e Fiorentina, un distacco irrisorio che non fa dormire sonni tranquilli ai rossoneri mentre di contro aumenta la determinazione negli uomini di Montella, che tenteranno il tutto per tutto per raggiungere o superare il Milan. I viola, tra l’altro, possono permettersi anche di arrivare appaiati in classifica, ed essendo in vantaggio negli scontri diretti, conquisterebbero loro il terzo posto.
Non centrare la qualificazione alla prossima Champions League, dopo aver dilapidato un vantaggio importante di punti, non è ammesso in casa Milan, ne va delle strategie per la prossima stagione, per il mercato e per le casse societarie, oltre che della fiducia vera o presunta del Presidente Berlusconi nei confronti del suo tecnico, più volte pungolato in questi tre anni.
Tutto in una partita quindi, tutto si deciderà sui campi di Siena e Pescara, dove chi avrà maggior sangue freddo e più fame agonistica trionferà; delle due una, non c’è posto per entrambe ai prossimi preliminari di Champions League.
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