Maxi scambio a Madrid: Real e Atletico trattano Falcao!

La notizia ha del clamoroso: i due club madrileni, Real e Atletico, sarebbero seduti attorno ad un tavolo per una maxi-trattativa di mercato. Il fatto, che in Spagna ha come unico predente il passaggio di José Antonio Reyes dalle merengues ai colchoneros nel 2007, potrebbe sconvolgere i piani di mercato di molte delle big europee, da tempo sulle tracce di Radamel Falcao, attaccante esplosivo che ha trascinato l’Atletico alla vittoria in Europa League e in Supercoppa Europea. 

La trattativa, che ha il sapore di un vero e proprio disgelo visti i tormentati rapporti tra le due dirigenze, sarebbe partita in sordina tra i tavoli di un noto ristorante madrileno, dove si sarebbero incontrati segretamente Florentino Perez, presidente del Real e Miguel Angel Marin, consigliere dell’Atletico. 

La sensazione è che l’affare possa andare in porto, soprattutto tenendo conto della difficile situazione economica nella quale versa la società del compianto presidente Jesus Gil, che, nonostante le vittorie europee degli ultimi anni, si trova tuttavia costretta a cedere almeno uno dei pezzi pregiati della rosa per ricavare denaro contante e alleggerire il cospicuo monte ingaggi.

Ecco quindi spiegata l’improvvisa apertura dell’Atletico nei confronti dei cugini: la disponibilità a trattare c’è, resta solo da indirizzare l’affare sui binari giusti. L’offerta del Real non si sarebbe fatta attendere e prevederebbe l’inserimento di più di una contropartita tecnica, unitamente ad una somma quantificabile in circa 40-45 milioni di euro. L’Atletico per ora nicchia, forte della clausola di rescissione di 60 milioni di euro che, al momento, tiene incatenato il calciatore ai cancelli dello stadio Vincente Calderon. 

In ogni caso la trattaiva sarebbe ancora agli albori, con le merengues disponibili a mettere sul piatto una contropartita più che gradita ai biancorossi: si tratta di Raul Albiol, difensore campione d’Europa e del Mondo con la nazionale spagnola, prelevato dal Valencia per 20 milioni di euro nel 2009. L’Atletico, da tempo alla ricerca di rinforzi per la retroguardia, avrebbe risposto positivamente ad un eventuale inserimento di Albiol nella trattativa; il giocatore piace al tecnico Simeone e potrebbe offrire l’esperienza internazionale richiesta per far compiere ai madrileni il grande salto in vista della partecipazione alla prossima Champions League.

Unico nodo l’ingaggio: il calciatore percepisce attualmente un salario da 1,8 milioni di euro, forse troppi per un club che punta deciso sul ridimensionamenteo del monte-stipendi; nella rosa attuale dei colchoneros, solo Falcao percepisce un emonumento superiore a tale cifra. Il problema resta comunque risolvibile grazie ad una possibile buonuscita offerta dal Real al giocatore valenciano per accettare di trasferirsi dall’altra sponda del fiume Manzanarre, che divide in due parti la capitale iberica.

Intercettato dalla stampa spagnola, Albiol avrebbe confermato di voler restare a Madrid anche il prossimo anno, sorridendo alle domande postagli su quale delle due divise dei club della capitale avrebbe scelto come abbigliamento per la prossima stagione. Ecco perchè, alla presentazione della FIWC 2013, dove Albiol era presente in qualità di testimonial, il procuratore del giocatore (Manuel Garcia Quilòn) non ha perso di vista un secondo il proprio assistito, per evitare altre espressioni che potessero mettere in dubbio la possibilità della trattativa.

Intervistato da calcissimo.com, il giocatore si è limitato a dire la sua sul torneo virtuale in corso, evitando appositamente qualsiasi riferimento al calciomercato, e glissando anche alle domande postagli sul rapporto con José Mourinho, il tecnico finito al centro delle polemiche per i rapporti non idilliaci con lo spogliatoio madrileno.

L’affare potrebbe quindi andare in porto già nelle prossime settimane, con Real e Atletico impegnati in una trattativa importante con la capitale spagnola come sfondo comune alla vicenda. Resta solo da capire chi giocherà in casa nella trattativa.