Juve, nessuna dicitura sulle nuove maglie, via anche le stelle

Due scudetti in due anni, per di più consecutivi; la Juve è tornata a far paura al calcio italiano, mentre in Europa mancano ancora degli aggiustamenti, da operare con acquisti mirati nel prossimo mercato.

Nel frattempo la squadra bianconera si è aggiudicata il suo 29esimo scudetto, anche se per molti sono 31 i titoli vinti ma la dirigenza bianconera, sulle maglie della prossima stagione, firmate Nike – che saranno presentate venerdì -, non inserirà la dicitura “31 sul campo” e nemmeno le tre stelle.

Pare quindi che sia stata messa una pietra sopra gli scudetti vinti e poi cancellati da Calciopoli (2005 non assegnato e 2006 andato all’Inter); c’è un clima diverso dalle parti di Vinovo e di corso Galileo Ferraris.

Nel frattempo il ritorno in Europa dalla porta principale ha permesso al presidente Andrea Agnelli di farsi promotore di una crociata sulle riforme necessarie per un sistema-calcio economicamente e politicamente in ginocchio, come ha ammesso lui stesso sia al Financial Times che al Corriere della Sera, evitando accuratamente di conteggiare gli scudetti della Juventus.

Le divise da gioco per la stagione 2013-2014 verranno svelate venerdì dalla Nike, la cui partnership con i bianconeri sta dando grosse soddisfazioni, come certificano i fatturati in crescita della controllata Juventus Merchandising; sotto il logo del club, come detto, non ci sarà la scritta “31 sul campo” ma non troveranno posto nemmeno le classiche due stelle. I giocatori sia in campionato che in Champions vestiranno maglie vergini. 

La cancellazione del payoff sotto lo stemma è una novità assoluta; nel 2012 la scritta “30 sul campo” aveva ricevuto l’okay di Figc e Lega perché ritenuto non in violazione con i regolamenti, una sorta di “Mes que un club” che campeggia sulle maglie del Barcellona ma nella prossima stagione non ci sarà dicitura alcuna.

Ora si è preferito puntare e concentrarsi su altre questioni, lasciando da parte queste diatribe, in nome di una pace calcistica quanto mai opportuna.