Siena, Mezzaroma rilancia: “Torneremo subito in A”

Una sconfitta che brucia e che condanna, anche se non matematicamente, il Siena alla retrocessione quella maturata nel derby contro la Fiorentina.

Al termine della partita il Presidente Massimo Mezzaroma ha annunciato che “Torneremo subito in A”; gli animi sono abbattuti in casa senese, ma il numero uno cerca di vedere positivo ed è già proiettato verso il prossimo anno.

“Non mi dimetto, un presidente non può farlo. Ma garantisco che risaliremo subito. A chi contesta ricordo che sul campo abbiamo fatto 36 punti, dimostrando che si può fare calcio abbattendo i costi. Per 10 anni questa città è stata ben oltre i propri livelli. La gente se ne deve rendere conto” ha ammesso Mezzaroma, soprattutto dopo le ripetute contestazioni da parte dei tifosi.

La partita è stata decisa dal gol di Gonzalo Rodriguez, ma il tecnico Beppe Iachini difende le sue scelte di partenza: “Ci sono stati dei problemi con Sestu e Pozzi che non erano al meglio. Avevamo un giorno in meno di recupero e eravamo reduci da un tempo intero giocato in dieci contro undici. C’era della stanchezza. Per questo ho scelto una formazione quadrata in mezzo al campo. La squadra ha fatto quello che doveva, ma su una palla inattiva siamo stati disattenti e loro hanno fatto gol. Peccato perché stavamo concedendo poco. Dopo il gol abbiamo provato a cambiare gli uomini. Se non fosse stato per quella palla inattiva tutto sarebbe andato per il verso giusto. La squadra ha fatto una buona gara, è mancato solo il gol”.

La matematica non condanna ancora il Siena, ma a 180 minuti dalla fine ormai la retrocessione non potrà più essere evitata.