Juve modello in Italia: 80 milioni di motivi per sorridere

La Juventus è il primo club italiano per ricavi e non solo grazie ai risultati. La società di Corso Galileo Ferraris diventa il modello da seguire nel calcio nostrano. La voce più importante riguarda la Champions League che frutta ben 60 milioni di euro a cui si devono sommare gli 8,7 incassati nelle partite casalinghe. Il primo posto in campionato permette un incasso di 7 milioni, mentre la Supercoppa giocata a Pechino 1,5. Il tutto per circa 80 milioni incassati grazie anche alla gestione dello Juventus Stadium, che ha portato al +350% di ricavi.

Una gestione virtuosa in stile Bayern Monaco che dovrebbe essere di esempio per altre società italiane che vogliono essere competitive in Europa, soprattutto sul mercato. Il fatturato 2013 di +270 milioni avvicina sempre più la Juventus ai vari Manchester, Barcellona, Real Madrid e Bayern Monaco che hanno circa mezzo miliardo di fatturato.

E’ vero che alcune uscite sono aumentate, come il monte stipendi. Ma questi numeri ci dicono una cosa importante: la Juventus è proiettata sulla strada dell’autogestione economica e questo gli consentirà di arrivare al famoso top player, o comunque ad ottimi giocatori. Il tutto per la felicità di Antonio Conte, che avrebbe così a disposizione una squadra competitiva per la Champions League 2013/14.