Inter su Montoya per sostituire Zanetti

Premessa l’insostituibilità a priori di un grande campione come Javier Zanetti, anche perché poi Zanetti oltre ai mille pregi ha anche quello della duttilità tattica, continua la ricerca da parte dell’Inter di un terzino destro, cominciata per la verità molto prima dell’improvvido infortunio del capitano nerazzurro, quando Stramaccioni era stato addirittura costretto ad “adattare” Nagatomo sulla corsia di destra. Continua perché nonostante un ritrovato Jonathan (in realtà mai pervenuto prima di ora) in serie positiva di prestazioni con climax interessanti nel ritorno di Coppa italia con la Roma, l’Inter è in palese deficit su quella fascia. Il primo nome della lista è Martin Montoya del Barcellona, reduce da un infortunio e poco sfruttato dai blaugrana. Potrebbe fungere da moneta di scambio nell’affare Handanovic, ma non necessariamente. Lo spagnolo lascerebbe di buon grado Barcellona ma solo per accasarsi in un club che potrebbe garantire come minimo l’Europa League, e non è detto che questa condizione possa essere soddisfatta dal club nerazzurro. Le alternative sono Sime Vrsaljko della Dinamo Zagabria (ex squadra di Mateo Kovacic) corteggiato da diverso tempo dall’Inter ma giudicato ancora acerbo e, più verosimilmente, Gino Peruzzi, laterale destro del Velez Sarsfield, più maturo e versatile poiché può ricoprire anche il ruolo di esterno più avanzato in un centrocampo a 5, che nel caso andrebbe a rinfoltire il battaglione argentino con i nuovi arrivi Botta e Icardi. Non è neppure sfumata la pista italiana che porta a Mattia Cassani, in prestito al Genoa dalla Fiorentina dove però quest’anno non ha fatto benissimo, anche a causa di uno scarso impiego da parte di Ballardini.