Amarcord
Boateng: “Non vado via per quattro-cinque deficienti”
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12 anni agoon
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RedazioneIntervista a tuttocampo per Kevin Prince Boateng sulla Gazzetta dello Sport in edicola oggi. Il centrocampista del Milan ha raccontato la sua storia, ha parlato della sua infanzia difficile trascorsa in uno dei quartieri più malfamati di Berlino “La vista di casa mia era sulla spazzatura”, del suo rapporto con il razzismo e l’intolleranza escludendo una sua partenza da Milano per questi motivi: “E’ successo, l’ho anche detto <adesso me ne vado!> ma era frutto della frustazione e dell’emozione del momento. Sono veramente trieste nel vedere e sentire cose così. Ma non voglio e non posso cambiare aria per quattro-cinque deficienti!“ Poi Kevin Prince si è anche soffermato sul momento che sta vivendo la sua squadra e sulla lotta per il terzo posto contro la Fiorentina, respingendo al mittente i sogni di gloria della Viola: “Non succede. La Champions senza il Milan non è la Champions…ci prenderemo il terzo posto, non c’è niente altro da dire” . Infine da sottolineare anche un passo dove il Boa parla del suo rapporto non sempre facile con mister Allegri, che comunque ha avuto il merito di lanciarlo nel grande calcio: “Alti e bassi. Ma non possono sempre essere alti. Però gli sono riconsocente, grazie a lui sono cresciuto a livello difensivo e tattico. Ci abbiamo lavorato tanto. Così sono diventato il giocatore che sono adesso”.