Virtus Bologna, finisce un’era: Sabatini lascia

Dopo dieci anni di presidenza Claudio Sabatini lascia la Virtus Bologna, la storica società cestistica bolognese è in mezzo ad una tempesta che però sembra essersi attenuata in queste ultime settimane; queste le parole di Sabatini rilasciate alla Gazzetta dello Sport che sembrano rassicurare i tifosi bolognesi: “La Virtus sarà regolarmente iscritta al prossimo campionato di A, non ci autoretrocederemo tra i dilettanti”.  Poi conferma le sue irrevocabili dimessioni da amministratore delegato: “Lascio la Virtus che ho lasciato per dieci anni e nella quale ho messo con il mio gruppo dieci milioni di Euro, è stata un’esperienza stupenda e felice, non tornerò indietro.” Sabatini ha poi hatto un po’ di autocritica sulla disatrosa stagione della Virtus: “Alla fine di questa stagione sportivamente indecente, di cui mi scuso ancora con i tifosi, sono caduti l’allenatore (Finelli), il diesse (Faraoni) e l’ad, il sottoscritto. Perché il pesce puzza sempre dalla testa”. Intanto anche l’intero c.d.a si è dimesso, compreso il presidente Marchesini. I sostituti di Sabatini potrebbero essere Marco Bonamico e Renato Villalta, ex bandiere della Virtus che sarebbero graditi a dei soci interessati ad investire nel basket.