Pazza Inter
Grecia, Aek Atene retrocesso per violenze tifosi
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12 anni agoon
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RedazioneL’intemperanza dei propri tifosi è costata cara all’Aek Atene, squadra greca che ha recentemente affidato la propria panchina alla gloria del calcio ellenico Traianos Dellas, transitato nel nostro campionato con le maglie di Perugia e Roma. La scorsa domenica, all’88esimo minuto della gara contro il Panthratikos, quando gli ateniesi erano in svantaggio per 0-2, una marea giallonera armata di spranghe, bastoni e pietre invadeva il campo minacciando i propri giocatori, costretti a rifugiarsi negli spogliatoi. Nonostante l’intervento della polizia, armata di lacrimogeni, gli scontri sono proseguiti per diversi minuti, prima che la celere riuscisse a ristabilire l’ordine sugli spalti e in campo.
La gara non più continuata e l’arbitro, nonostante le pressioni dei dirigenti dell’Aek, non si è sentito di mettere ulteriormente a repentaglio la sicurezza personale propria e dei giocatori in campo. Oggi è arrivato il verdetto della Federcalcio Greca, che ha ordinato il 3-0 a tavolino in favore del Panthratikos e inflitto 3 punti di penalizzazione alla società ateniese, ora matematicamente retrocessa in seconda divisione, registrando 6 punti di ritardo sul terz’ultimo posto a una giornata dal termine.
Si tratta della prima retrocessione in seconda divisione dell’Aek, squadra che vanta 11 titoli di Grecia e 14 coppe nazionali; fondata nel 1924 da greci dell’Asia minore emigrati ad Atene, la società dai si ispira nel simbolo (l’aquila bicipite) e nei colori (il giallo e il nero) agli stendardi dell’impero bizantino.