NBA: clamoroso a San Antonio, gli Spurs firmano McGrady

I Play Off Nba devono ancora cominciare, ma ecco che arriva il primo grande colpo di scena. Tutti in piedi per il grande ritorno nella lega di Tracy McGrady, uno dei più grandi giocatori dell’era moderna del basket americano. San Antonio ha deciso di rinforzare la sua rosa in vista della post season tagliando il deludente Stephen Jackson e firmando the Big Sleeper, il Grande Dormiente, soprannome affibiatogli per il suo carattere flemmatico e quest’espressione sempre apparentemente stanca.

Ma quando segnò in maglia Rockets 13 punti in 30 secondi era tutt’altro che addormentato. Momenti già entrati nella storia e che probabilmente non vedremo mai più, almeno non con T-Mac come attore principale. Perchè l’ex Toronto, Orlando, Houston, New York, Detroit e Atlanta, dopo una stagione in Cina a rimpinguare il contro in banca e a tenersi in forma, torna in Nba con poche velleità di protagonismo. Le sue ginocchia lo hanno abbandonato ormai da diverse stagioni, e questo è uno dei rimpianti più grandi della storia dell’Nba, perchè chissà cos’avrebbe potuto fare uno come lui fino a 34 anni con l’integrità fisica di, ad esempio, LeBron James.

Ma la notizia è da prima pagina. McGrady merita i riflettori più importanti e potenti, e San Antonio ha bisogno di esperienza nel reparto esterni. Con Ginobili a mezzo servizio, coach Popovich ha preferito inserire in rosa una guardia/ala dal pedigree accertato per dare una mano ai vari Green, Leonard e Neal. Sarà impossibile ammirarlo nuovamente mentre si alza la palla al tabellone e la schiaccia con potenza davanti ad un Arena impazzita, ma intanto gli Spur hanno T-Mac, e rivederlo sui parquet dell’Nba è già un successo.