Pallonate
Europei, l’ultima Germania di Löw
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3 anni agoon
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RedazioneLa Germania, per l’ultima volta guidata da Joachim Löw, arriva al grande appuntamento continentale profondamente rinnovata: addio a Khedira, Boateng, Özil e Mario Gomez, sostituiti da un gruppo di giovani talenti già maturi per i palcoscenici più prestigiosi, da Havertz a Gnabry, passando per il baby Musiala!
Primi della classe
Cammino in discesa per la Germania nelle qualificazioni europee: i ragazzi di Löw dominano il Gruppo C, chiudendo al primo posto davanti all’Olanda con un bilancio di 7 vittorie ed una sola sconfitta, arrivata per mano degli Oranje e a conti fatti comunque ininfluente.
Strada in salita
Strada in salita per la Germania, inserita nel Gruppo F con Francia, Portogallo e Ungheria: i tedeschi si giocheranno il passaggio del turno con transalpini e lusitani in quello che si preannuncia il girone più equilibrato e spettacolare di questa fase finale!
Il cittì
Ultimo walzer sulla panchina della Germania per Joachim Löw, che si appresta a passare il testimone ad Hansi Flick, ma sogna di chiudere in bellezza con il titolo europeo dopo aver conquistato sullo mondiale nel 2014! Comunque vada, l’eredità dell’attuale commissario tecnico tedesco sarà pesante da raccogliere per il suo successore, che potrà però lavorare su un’ottima base di partenza…
Le stelle
All’esperienza delle colonne Neuer, Müller e Kroos, si è aggiunta la freschezza di giovani talentuosi del calibro di Gnabry, Sané e Havertz: in particolare quest’ultimo, autore del gol decisivo nell’ultima finale di Champions vinta dal Chelsea, si annuncia come il grande protagonista tra le file della Germania, ma occhio anche al baby Musiala, 18enne rivelazione del Bayern Monaco, già maturo a dispetto dell’ancor tenera età!
Formazione tipo
Germania (4-3-3): Neuer; Ginter, Hummels, Rudiger, Can; Kimmich, Gundogan, Kroos; Havertz, Werner, Gnabry. All. Löw
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