Azioni Saras, accordo tra Moratti e i russi di Rosneft

La famiglia Moratti ha sottoscritto con Rosneft JV Projects S.A., società indirettamente controllata al 100% da Rosneft, un contratto di compravendita azionaria per la cessione all’acquirente di 130.290.883 azioni di Saras Spa per un corrispettivo complessivo di 178.498.510 euro.

Il gruppo petrolifero russo Rosneft rileva dai Moratti il 13,7% della Saras e lancia opa sul 7,3% della società a 1,37 euro per azione. La transazione vedrà i fratelli Moratti cedere interamente le quote detenute personalmente, mentre la Sapa (attualmente titolare del 62,46%) scenderà al 50,02% a valle della vendita. “Gian Marco Moratti e Massimo Moratti – si legge in una nota – venderanno tutte le azioni da loro personalmente detenute in Saras Spa, pari a 6.000.000 ciascuno. A seguito della compravendita, cui si darà esecuzione il 23 aprile prossimo, Angelo Moratti S.a.p.a. manterrà una partecipazione di controllo in Saras Spa pari a circa il 50,02%“.

L’offerta d’acquisto del gruppo russo è passata attraverso la Rosneft JV Projects, lussemburghese controllata pariteticamente da due società russe (LLC RN-Foreign Investments e LLC RN-Foreign Porjetcs) a loro volta interamente possedute da Rosneft. “Crediamo che questa operazione sia un importante passo per la costruzione di una collaborazione di lungo periodo tra Rosneft e Saras” ha commentato il presidente di Rosneft, Igor Sechin, sottolineando che prosegue tra i due gruppi la discussione sui termini commerciali della lettera di intenti siglata a dicembre tra i due gruppi per costruire una jv paritetica nella commercializzazione e lavorazione del petrolio greggio e nella vendita di prodotti petroliferi.

Secondo un’elaborazione di Radiocor, grazie alla nuova operazione annunciata oggi da Saras relativa all’ingresso di Rosneft nel capitale della società, aumenta a 2,1 miliardi di euro l’incasso realizzato dalla famiglia Moratti dalla quotazione in Borsa della società, avvenuta sette anni fa.