Amarcord
Montella: “L’obiettivo primario è l’Europa, domani tiferò Napoli”
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12 anni agoon
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RedazioneVittoria importante per la Fiorentina quella ottenuta a Bergamo con l’Atalanta, visto che proietta i viola a ridosso del quarto posto. Il tecnico Vincenzo Montella, intervenuto nel post gara ai microfoni di ‘Sky Sport’, tiene però i piedi per terra.
“Dobbiamo guardare avanti, ma anche alle spalle. – ha dichiarato l’allenatore campano – La vittoria di oggi ci ha dato una spinta ulteriore. Il nostro obiettivo primario è entrare in Europa. Il risultato di oggi ci fa continuare a sognare il terzo posto. La squadra ha voluto la vittoria, non sempre si può vincere con lo spettacolo, nel secondo tempo abbiamo fatto una gara da grande squadra. Ha messo in campo tutte le caratteristiche necessarie per legittimare la posizione di classifica in cui ci troviamo: ha rallentato quando c’era da rallentare e accelerato quando c’era da accelerare”.
“Forse – ha poi ammesso – potevamo essere un attimino un po’ più concreti, ma abbiamo dimostrato personalità anche nel gestire una partita, contro un’avversario estremamente ostico, che l’ha dimostrato soprattuto nel primo tempo”.
Nel primo tempo invece qualcosa non è andata per il verso giusto. “Eravamo partiti poco fluidi, prevedibili, e con poca velocità, – ha detto – Pizarro e Borja Valero erano distanti. Quando succede, anche per colpa mia, facciamo fatica. Ho preferito far giocare Sissoko che con la sua stazza riusciva a limitare le giocate avversarie. Ma è stata la vittoria di una squadra che voleva dimostrare di avere la stessa personalità anche fuori casa”.
Ora, con il recupero degli infortunati, i toscani potranno dire la loro nel rush finale e puntare in alto. “I recuperi che verranno ci daranno una grossa mano, – ha ammesso Montella – ora crediamo di meritare questa classifica ma dobbiamo legittimarla ancora. Ljajic e Pasqual oggi non erano al meglio, temevo di avere più di un cambio obbligato e quindi ho preferito fere entrare Adem nel secondo tempo”.
Chiosa finale sul big match di San Siro fra Milan e Napoli, che vede la Fiorentina parte interessata, visto che i viola sono appena a 3 punti dal Milan in questo momento. “Con il Napoli c’è una simpatia che viene da lontano (il tecnico è nato in provincia di Napoli, ndr). Comunque lo ammetto, domani tiferò per gli azzurri un po’ più del solito”.