Il Punto del Collo – Juve e Conte: i perché di un crollo

Juve dunque eliminata, e ci poteva stare, ma i 4 gol fatti e 0 subiti tra andata e ritorno, non rendono in pieno la superiorità dimostrata dal Bayern in campo, sul piano del gioco , della personalità, delle occasioni.
La differenza è stata netta, negli uomini , come sostiene Conte, ma anche nella mentalità.

Partiamo dagli uomini: mi rifiuto di pensare, e non lo penso, che Neuer sia meglio di Buffon e che i quattro difensori del Bayer siano migliori del nostro trio nazionale Barzagli, Bonucci e Chiellini. Pirlo è un fuoriclasse al cospetto di Schweinsteiger – ottimo – ma non certo alla sua altezza, e Marchisio e Pogba non sono certo inferiori a Martinez e Muller. Così come non penso che Vucinic abbia qualcosa da invidiare a Mandzukic.
Certo, Robben e Ribery sulle fasce fanno la differenza rispetto ad Asamoah e Padoin, non ci sono dubbi, ma può bastare questo nel calcio per una superiorità cosi netta ?

Passando alla mentalità, penso non sia solo un problema di differente qualità tra gli uomini in campo, ma anche di esperienza e abitudine ( due finali perse dal Bayern negli ultimi due anni) alle grandi competizioni. Quindi una sicurezza e una convinzione che si tramutano in uno schieramento decisamente offensivo, anche in trasferta, con Mandzukic di punta, Muller trequartista alle sue spalle e due esterni offensivi come Robben e Ribery, alla faccia del tatticismo al quale siamo ancora profondamente legati.

Caro Conte, non hai torto quando sostieni che non hai i top player, ma è per questo che si nota la tua bravura. Guarda il povero Heynckes oscurato dai suoi campioni…