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La Football Association snobba Margareth Thatcher
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12 anni agoon
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Redazione
Opionione pubblica sconvolta e Football Association sotto accusa. Il motivo? Il mancato minuto di silenzio in ricordo di Margareth Thatcher.
Prima del fischio d’inizio del derby inglese tra il Manchester United e il Manchester City i giocatori e tutto il pubblico presente allo stadio avrebbe dovuto osservare un minuto di silenzio e invece la FA ha preferito non ufficializzarlo. Alla base della scelta delle autorità calcistiche ci sarebbe stato il timore della reazione dei tifosi più caldi in quei sessanta secondi di silenzio.
“Una vergogna per la donna che ha arginato il pericolo hooligans dal gioco del calcio” hanno strillato i tabloid inglesi.
Il rapporto tra i tifosi e l’ex primo ministro non erano ottimali, ed era cosa nota; a inizio stagione i sostenitori più caldi del Liverpool, facenti parte della Kop, avevano cantato: “Quando Maggie Thatcher morirà, faremo una gran festa”.
A prescindere dai rapporti, la decisione della Football Association ha lasciato perplessa un’intera nazione; non osservare un minuto di silenzio per l’unico primo ministro donna della storia inglese è stata vissuta come un’offesa.
Da ricordare che la Thatcher tra il 1989 e il 1990 varò la storica riforma sulla sicurezza negli stadi, il rapporto Taylor, obbligando così le società a rifare gli stadi e a intensificare i controlli della polizia sui tifosi.