Julio Cesar bacchetta l’Inter ed esclude l’approdo al Milan

L’addio a Milano è andato in scena solo pochi mesi fa, nelle ultime settimane circolava la voce che potesse tornare sull’altra sponda, quella rossonera, invece pare che non si muoverà dall’Inghilterra.

Julio Cesar, ex portiere dei record dell’Inter, attualmente milita nel Qpr, club che sta navigando nei bassifondi della Premier League a serio rischio retrocessione e ad “Extratime” ha escluso la possibilità di approdare al Milan.

“Non c’è nulla di vero. Sto imparando una nuova lingua, la città è bella, la mia famiglia è contenta. Io sono innamorato dell’Italia, ma l’ambiente qui mi ha veramente conquistato”.

Il portiere lancia anche una stoccata al club nerazzurro:“Di sicuro non sono stato trattato bene dall’Inter, ma sono uscito dalla porta principale, e io mi aggrappo a questa cosa, non a quelle brutte. Resto interista nel cuore”.

Julio Cesar sogna anche di vincere il Mondiale con il Brasile nel 2014: “Vedremo come andrà. Il Mondiale in casa è una responsabilità per tutti. Il Brasile deve ripartire da tanti giovani e non dover giocare le qualificazioni è una difficoltà in più. Non è facile lavorare così, ma riusciremo a fare qualcosa di bello”.

Non poteva mancare un accenno al nuovo fenomeno brasiliano, Neymar: “E’ un ragazzo semplice, che si diverte a giocare, e questa mi pare una cosa importantissima Se devo fare un paragone con i grandi del passato, dico che assomiglia un po’ a Ronaldo per la velocità, ma poi ha caratteristiche diverse. Diciamo che è un pò Ronaldo e un pò Ronaldinho. Anche se il top per me sono stati Romario, Ronaldo, Rivaldo. Giocatori pazzeschi. In Premier mi hanno impressionato Bale e Van Persie”.

In ultimo, il portiere brasiliano ha parlato di sé e del suo futuro: “Dell’Inghilterra mi piace tutto. Gli stadi, la gente. La tifoseria è incredibile, se un calciatore ha l’opportunità di giocare nella Premier deve andare, è un’esperienza eccitante. Il clima di Londra è fastidioso, vero, ma vivevo da tanti anni a Milano, mica su una spiaggia. E poi ci sono talmente tante cose belle che non ti accorgi del tempo che fa. Sui miei obiettivi ho lo idee chiare: voglio restare in Premier, vincere la Confederations Cup, e soprattutto vincere il Mondiale. Vi pare troppo?”.