Bufera Di Canio, al Sunderland non vogliono “il fascista”

David Miliband, dirigente del Sunderland ed ex ministro degli Esteri nel governo laburista di Gordon Brown dal 2007 al 2010, nonché fratello dell’attuale leader del partito laburista britannico, si è dimesso dall’incarico in polemica per l’arrivo di Paolo Di Canio come nuovo allenatore.

Per Miliband è intollerabile assumere un uomo che “ha confessato la propria ammirazione per Mussolini“. Ricordiamo che Di Canio fu autore di un libro sul Duce e che in passato è stato squalificato piu’ volte per i suoi ripetuti saluti fascisti verso i suoi sostenitori. ‘Io sono fascista, ma non sono un razzista‘ si era difeso il giocatore nel 2006.

Di Canio, ex banidera della Lazio, è stato nominato allenatore del Sunderland dopo il licenziamento di Martin O’Neill, in carica dal dicembre 2011, in seguito alla sconfitta di sabato contro il Manchester United (1-0).