Pazza Inter
Ranieri tra presente e passato: “Torno in Europa. All’Inter non tutta colpa mia”
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12 anni agoon
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RedazioneClaudio Ranieri sta vivendo un anno di transizione, dopo anni di esoneri e difficoltà è ora alla guida del Monaco. La squadra è in testa alla Ligue 2 in Francia ma rimane uno dei club più ricchi d’Europa pronto a entrare fra le grandi d’Europa nei prossimi anni.
Ranieri spiega la chiave del successo della squadra del principato: “Calma i giochi non sono fatti, siamo sempre stati nei primi tre, ma in autunno non giocavamo così bene. La chiave del nostro successo è Obbadi. A fine ottobre vincevamo 1-0 contro il suo Troyes in Coppa di Lega, poi è entrato lui e ha cambiato la partita. Labbiamo comprato e ha cambiato anche noi. Qui l’ambiente è molto più rilassato rispetto all’Italia, in quanto a pressione sembriamo il Chievo.“
Il tecnico romano svela che la ricetta vincente è il mix tra giovani ed esperti, poi svela la sua più grande scoperta: “John Terry. Un giorno lo vidi con le riserve del Chelsea e dissi: “Diventerà capitano della nazionale”. I miei titolari erano Leboeuf e Desailly, campioni di tutto con la Francia, ma cambiai. Stava fuori Leboeuf.“
Poi Ranieri torna sulla sfortuna esperienza all’Inter: “Una squadra al massimo non lho mai avuta. AllInter, ad esempio, credo di essere stato lunico allenatore per cui invece che comprare si è venduto. Thiago Motta sapeva che il momento magico era terminato. Secondo me chi ha pensato che allInter fosse tutta colpa mia, non capisce di calcio. Però non parliamone, acqua passata non macina più”.