Galeone: “La Roma è la squadra più forte della serie A. Allegri resterà a Milano”.?

“Qualche tempo fa in un’intervista dissi che se Allegri avesse lasciato il Milan sarebbe andato alla Roma perché a mio avviso è la squadra più tecnica del campionato”. Così Giovanni Galeone ai microfoni di Radio Manà Manà Sport, nel corso della trasmissione “1927 la storia continua”. L’ex allenatore di Pescara, Udinese, Napoli racconta ciò che accadde dopo quella sortita: “Ho ricevuto la telefonata di Adriano Galliani che scherzando mi ha detto che mi avrebbe tolto l’amicizia dopo 50 anni. Per l’esattezza ci conosciamo da 58 anni”.

Mister, consiglierebbe la Roma a Massimiliano Allegri? “La Roma tecnicamente è una squadra formidabile, conosco bene Baldini, stimo lui e Sabatini, quest’ultimo un grande intenditore di calcio. È la squadra più forte di tutto il campionato di serie A”.

I giocatori della Roma che lo hanno sorpresa di più? “Marquinhos in particolare. Faccio fatica a ricordare un giocatore così bravo alla sua età, forse Thiago Silva”.

Ha avuto modo di parlare ultimamente con Allegri del suo futuro? Resterà a Milano? “Penso ancora di sì”.

Lei che lo conosce bene, ha patito, dal punto di vista umano, le uscite poco gentili del presidente Berlusconi? “Non credo se la sia presa. Max sa bene com’è fatto Berlusconi e il presidente rossonero ha avuto parole di questo genere anche per altri, Donadoni, Sacchi, Zaccheroni, Ancelotti. Max è una persona equilibrata ed intelligente, con grande carisma. Lo conosco da una vita, non si fa intimorire, è ironico. E in tante altre occasioni Berlusconi gli ha dimostrato il suo affetto”.

Mister Galeone, perché ha rifiutato la panchina del Pescara, nel ruolo di direttore tecnico, accanto all’attuale allenatore Cristian Bucchi? “Sono incisivo sul campo, quando rompo le scatole, quando cerco di insegnare. L’aiuto tecnico che posso dare alla squadra dal di fuori del terreno di gioco non è decisivo. Io sono uno da campo ma adesso sono vecchio”.

Zeman tornerà a Pescara il prossimo anno? “In linea di massima penso di sì, anche se ha perso un po’ di credibilità nei confronti del pubblico. Senza dubbio lo scorso anno ha lasciato un gran segno. A Roma ha riportato quello che, a mio avviso, sono le qualità e i limiti delle sue squadre. Quella giallorossa è la seconda peggior difesa”.