Elkann gela gli juventini: “Scordatevi Ibra, fa parte del passato”

Sembra essere durato quasi un giorno il sogno degli juventini di riabbracciare Ibrahimovic. Ieri le parole di Pavel Nedved hanno fatto sognare (“Zlatan è un fenomeno che vorrei tanto riavere a Torino, sposta gli equilibri come solo Messi e Cristiano Ronaldo sanno fare”) ma stasera a stroncare il consigliere bianconero ci pensa John Elkann: “Ibrahimovic fa parte della nostra storia, il futuro non si deve costruire sul passato. La Juventus è fatta da grandi giocatori ed è proprio questa la sua bellezza, è una squadra compatta: non abbiamo bisogno di superstar ma di tanti giocatori che siano superstar nel collettivo”. Alla voce si veda Giaccherini.

Il manager dello svedese non ha ancora rilasciato commenti ufficiali ma stando a quanto riporta la stampa francese, Ibrahimovic sarebbe ai ferri corti con la dirigenza emira del PSG: il miglior campo di battaglia per uno squalo come Mino Raiola, pronto a scatenare il solito vespaio con dichiarazioni scaltre e parole bofonchiate a mezza bocca.

Intanto l’universo bianconero si spacca a metà: perdono o intolleranza?