Volley Femminile: la rinascita di Carli Lloyd

Le voci di mercato che si susseguivano su Busto prima della Final Four di Champions League per quanto riguarda il ruolo di palleggiatrice erano tante. Molti si aspettavano un acquisto in questo ruolo, perchè Valeria Caracuta (fin qui impeccabile) è dall’inizio dell’anno che non tira il fiato. Ma la Yamamay ha confermato Valeria, e si “porta dietro” Carli Lloyd, che è dal mese di dicembre che non mette piede in campo per infortunio. Che Valeria non fosse in forma, lo si è notato durante gli ultimi allenamenti di rifinitura prima della semifinale di Champions League di sabato. La palleggiatrice bustocca stinge i denti, ma sul finire del secondo set, ti trovi la scelta che non ti aspetti: Parisi manda in campo Lloyd. Tutti sono curiosi, anche il secondo set ormai era perso, con Baku che aveva un vantaggio enorme, ma comunque Carli è li, e nonostante i 3 mesi lontani dal campo, sembra quasi che sia stata ad allenarsi con le compagne. Qualche difficoltà iniziale con l’intesa con i centrali, ma poi riesce a trascinare la squadra al meglio, fino al tie break perso. Anche domenica per la “finalina“, la palleggiatrice statunitense gioca tutta la partita. Gioca altri cinque set, l’affaticamente c’è ma non si vede, dopo essere andate in vantaggio 2-0, si viste raggiungere, ma la forza e l’orgoglio della squadra campione d’Italia viene fuori, e al tie break tirano fuori tutte il massimo per portare a casa il terzo posto in Champions League. 

“La farfalla ha spiegato le su ali e ha ripreso il volo“.