Chi ci riesce è bravo: come battere un corner con palla che galleggia?

Neppure Totti con il suo proverbiale “cucchiaio” avrebbe potuto fare di meglio rispetto ai giocatori kazaki impegnati in un partita del loro campionato… Il campo era ben oltre l’impraticabilità dettata dal regolamento e definirlo “allagato” non è un eufemismo, soprattutto nella zona vicino alla bandierina del calcio d’angolo, laddove la palla non poteva rimbalzare ma… galleggiava! Eppure il direttore di gara non ha demorso ed ha fatto continuare il match.

I giocatori, scoraggiati anche dall’idrovora posizionata alle loro spalle che tentava di riassorbire l’acquitrino formatosi dopo giorni di pioggia, hanno tentato di battere il corner con le mani. Ma l’arbitro è stato irremovibile: non si può, il calcio d’angolo va ripetuto. E così, a palla galleggiante, hanno scucchiaiato la sfera e l’hanno rimessa in gioco, calciandola di prima al volo.

Ironia della sorte, nell’azione che ne è scaturita, la palla è finita sempre là, dove il sole non batteva da giorni e dove rigiocare era impossibile!!! Chi è d’accordo a proporre l’arbitro kazako come “Fischietto d’oro” clicchi “Mi piace”…