I Collovoti
Le 10 Colloverità del campionato – Mazzarri e Conte senza coraggio, Strama e Palacio croce e delizia
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12 anni agoon
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Redazione1 Stramaccioni si era illuso di poter compiere il miracolo e convertire Cassano. La realtà gli è scoppiata in faccia come una bomba. Si consoli, è in buona compagnia, prima di lui ci erano passati già Capello, Allegri e molti altri. Tutti tranne Mazzarri, vuoi vedere che…
2 Totti, tra i grandi dellultimo ventennio, è probabilmente il più grande. La speranza è che continui ancora a lungo, al di là dei record, ma più che altro per lesempio da professionista unico che dà ai giovani
3 Napoli-Juventus, la montagna ha partorito un topolino. Mazzarri e Conte hanno giocato a chi avesse più paura di perdere
4 Stramaccioni ci ha riprovato a farsi male da solo. Nel secondo tempo ha ribaltato tutto, ma nel primo di chi è la colpa?
5 A Roma gridano allo scandalo per la direzione di Rizzoli, ma del rigore commesso da Marchetti prima di quello discusso nessuno parla. E il portiere andava espulso. E così difficile essere obiettivi?
6 Rocchi a Catania non sè visto. E lui il canto del cigno di Branca?
7 Andreazzoli è a tre vittorie consecutive. La dimostrazione che, a volte, basta essere razionali e semplici per avere successo nella vita
8 El Shaarawy, Bonaventura, Diamanti: senza andare troppo lontano, anche in Italia ci sono ottimi giocatori, spesso poco considerati perché per nulla esotici…
9 Il duello Chiellini-Cavani mi è piaciuto e sono contento che gli arbitri non abbiano visto tutto, perché altrimenti avrebbero rovinato una partita per uno scontro duro, senza esclusione di colpi, ma sano, come poi labbraccio a fine partita ha dimostrato. Il calcio è anche questo. Si prendono e si danno. Molto meglio così che uno che muore appena lo sfiorano
10 Non essendo uomo copertina, passa sottotraccia, ma Palacio è un attaccante straordinario, che meriterebbe molto di più di quel poco che finora ha raccolto. Rischia di terminare la carriera senza essere ricordato. A Strama il compito di colmare questa lacuna