Cavani e il gol smarrito, ora cerca l’ispirazione a Gerusalemme

Edinson Cavani non può continuare così, a dar più botte che altro. Il gol ormai è un lontano ricordo, non arriva dalla trasferta di Parma. Sono diventate 5 le partite di astinenza del Matador, ora alla ricerca spirituale di quel tocco che in area non gli era mai mancato da quando si è cucito addosso la maglia del Napoli. E la squadra ne soffre terribilmente, perchè se non segna lui ed Inler non si inventa il tiro da fuori, è difficilissimo continuare a sognare lo Scudetto. Così Walter Mazzarri è corso ai ripari.

La squadra ha potuto godere di un week end di pausa dopo il match contro la Juventus. Così Cavani si è preso una mini vacanza, o sarebbe meglio chiamarli 2 giorni in missione. A Gerusalemme, per visitare il Muro del pianto insieme alla madre Berta, ottima compagnia in assenza della moglie Maria Soledad, rientrata in Uruguay per partorire il secondo figlio della coppia, Lucas. Saranno giorni snervanti per l’attaccante del Napoli, di nuovo papà intorno a metà marzo, ma che potrà vedere il figlioletto solo una settimana dopo, quando raggiungerà la sua nazionale. Fino ad allora, testa concentrata sul campionato e cellulare sempre acceso in attesa di notizie da Montevideo.