Il naso di Ibra come il becco di un tucano: lo mima Joey Barton

Indovina chi è, o meglio… chi sono i due personaggi dei quali vi forniamo qualche indizio.

Il primo è riuscito a provocare decine di risse in campo, è stato multato per aver spento la sigaretta in faccia ad un compagno di squadra, ha investito un pedone fratturandogli una gamba ed ha picchiato un 15enne. Quest’ultimo episodio gli è costato il ricovero in una clinica per curare gli scatti di ira improvvisi.

Il secondo ha litigato con i tifosi di mezza Europa, ha passeggiato con i tacchetti sui portieri avversari, ha tirato moccoli incomprensibili ad arbitri e guardalinee, ha schiaffeggiato avversari. E direi che possiamo fermarci qui. I nomi li avete indovinati? No, non sono due evasi da Sing Sing e neppure due pregiudicati fermati dalle forze dell’ordine. Sono due calciatori e giocano rispettivamente nell’Olympique Marsiglia e nel PSG. Uno dei due fa Joey di nome e Barton di cognome. Il secondo è Ibra, e morta là.

Questi due “monelli” hanno battibeccato domenica, quando si sono affrontati durante un match del campionato francese. Secondo voi com’è finita? Starete pensando che siano stati versati fiumi di sangue sul campo. E invece no! Barton si è “limitato” a dare del nasone allo svedese, mimando platealmente l’organo preposto all’olfatto, neppure fosse il becco di un tucano. Ma tutto è finito lì. Quando si dice fair-play…