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ESCLUSIVA – Auriemma: “Maradona carica atomica. Uomo decisivo? Spero non sia l’arbitro”
Published
12 anni agoon
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Redazione© foto di da liverani
Napoli-Juventus, la sfida dell’anno in Serie A si avvicina sempre di più; sarà una partita fondamentale e molto significativa. Una vittoria bianconera potrebbe porre la parola fine al campionato. Mazzarri lo sa ed è già al lavoro; pareggio di Udine archiviato e testa solo a venerdì. In casa Juventus Antonio Conte ha solo un problema, legato alle condizioni di Giorgio Chiellini, uscito dolorante nella sfida di domenica contro il Siena. Calcissimo.com ha deciso di contattare in esclusiva il giornalista, nonchè telecronista Mediaset Raffaele Auriemma, per parlare di questa grande partita:
Napoli-Juve decisiva per il campionato?
“Se vince la Juve si, perchè andrebbe a +9 e diventerebbe complicato. Se invece il Napoli vince torna a soli tre punti di distacco e tutto cambia. La Juventus inoltre ha la Champions e qualcosa può perdere.”
Chi teme di più della Juve?
“Tutti e nessuno. Nel senso che hanno un’ottima organizzazione di gioco e sono feroci, grazie sopratutto ad Antonio Conte. In più sono stati senza Chiellini per diverso tempo, un punto fermo della difesa, ma non ne hanno risentito”.
L’uomo decisivo chi sarà?
“Spero non sia l’arbitro. Speriamo ci sia un arbitro imparziale che arbitri giustamente. Per esempio all’andata si pensava che Damato fosse sbagliato e alla fine si è rivelato il migliore in campo”.
Maradona al San Paolo potrà dare una spinta in più?
“Io dico a tutti i giocatori del Napoli di ascoltarsi la conferenza stampa di Maradona ad un’ora dall’inizio della partita. Sono sicuro che entreranno in campo più determinati. Quando ascolti Diego è incredibile, ti dà una carica atomica che solo lui sa darti”.
Cavani, 500 minuti senza segnare, preoccupa questo dato e questo momento di forma dell’uruguaiano?
“C’è un dato storico molto interessante. Già due anni fa per 6 partite non segnò. C’erano due sfide al Villareal in Coppa Uefa in quel periodo. Si sbloccò alla settima. Con la Juventus appunto sarà la settima partita….”
Conte o Mazzarri?
“Ti dico Mazzarri per un semplice fatto. Per il materiale umano; nel senso che in questi 4 anni di Napoli gli hanno messo a disposizione una rosa che neanche Conte sarebbe stato capace di far rendere così”.
Napoli-Juventus come finirà?
“Non lo so davvero, è una partita da tripla. Sarebbe da stupidi pronosticare un risultato esatto. Bisogna essere dei veggenti”.
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