Il Moviolone
Volley femminile – Per Caprara buona la prima
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12 anni agoon
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RedazioneLa Rebecchi Nordmeccanica Piacenza compie l’impresa nell’anticipo della 17a giornata del Campionato di Serie A1, superando 3-2 la Unendo Yamamay Busto Arsizio. La prima di Giovanni Caprara sulla panchina delle emiliane è un trionfo: il PalaBanca pieno e festante nonostante la fitta nevicata (in 3.700 sugli spalti), le farfalle messe al tappeto dopo 3 mesi e mezzo di imbattibilità e la conferma che la formazione biancoblù può competere contro ogni avversario a ogni latitudine. Il risultato è lo stesso che Piacenza riuscì a infliggere alle avversarie in Gara-2 di Semifinale Play Off della scorsa stagione. Il filo rosso tra i due match è Carmen Turlea: 34 punti il 2 aprile del 2012, 23 questa sera.
Nel primo set Piacenza prende presto il largo, trascinata da una perfetta Martina Guiggi (3 attacchi su 3 a segno e 2 muri nel parziale). Il divario si fa incolmabile, Turlea picchia forte e le farfalle, pur ricevendo ottimamente, non riescono a pungere su palla alta. Il 25-16, chiuso da Lucia Bosetti, è ovvia conseguenza dei due diversi approcci alla partita.
La Unendo Yamamay prende il ritmo nel secondo, la spettacolare fast di Bauer, ben dentro la linea dei tre metri, vale il 10-10. Kozuch si mette in moto, le bustocche avanzano fino al 16-12. La Rebecchi Nordmeccanica rientra fino al -1 sull’errore in battuta della tedesca. Si procede punto a punto: Lucia Bosetti impatta sul 21-21, il muro di Brinker su Turlea vale il mini-parziale per Busto (23-21), lo stesso numero 4 indovina il mani out che riporta il match in parità.
La spinta alle ospiti nel terzo la dà il block-in di Giulia Pisani. Un piccolo vantaggio a cavallo del primo time out tecnico che aumenta fino al +6 sul 21-15. La botta di Turlea e la pipe Lucia Bosetti per il tentativo di rimonta (-4), ancora la rumena firma il 20-23 che costringe Carlo Parisi a fermare il gioco per spezzare il ritmo alle biancoblù. Brinker manda lungo, sul 21-23 Guiggi ha la possibilità di avvicinare ancor più le compagne, ma commette invasione e regala 3 palle set alle avversarie. Di nuovo un muro, con urla annesse, di Pisani spedisce le squadre al cambio campo.
Mentre i tifosi biancorossi, come al solito in massa anche in trasferta, inneggiano all’imminente viaggio a Istanbul – per la Final Four di Champions League in cui Busto Arsizio sarà impegnata -, Piacenza parte 3-0 sul servizio di Meijners. Il muro di Manuela Leggeri manda in orbita le biancoblù (11-4). Kozuch spinge la pipe, ma l’olandese, freschissima ex del match, è travolgente (16-8). E’ un assolo piacentino, a suon di muri e attacchi nelle immediate vicinanze delle righe. Con il 25-12 si vola al tie-break.
Che Floortje Meijners riapre con un altro ace. Tensione altissima e punti prolungati. La Rebecchi Nordmeccanica scappa fino all’8-5, poi permette alle biancorosse di rientrare sull’incomprensione tra Sansonna e la stessa Meijners (9-8). Guiggi fa +2, ma la piazzata di Brinker rimette tutto in discussione sul 10-10. Lucia Bosetti sale in cattedra con due attacchi prodigiosi e il muro in tandem con Leggeri per il 13-11. Ancora lei per il 14-12, mentre la chiusura, al termine di un punto infinito, è affidata a Carmen Turlea (migliore realizzatrice dell’incontro).
Il tabellino:
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA – UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO 3-2 (25-16, 21-25, 21-25, 25-12, 15-12)
REBECCHI NORDMECCANICA PIACENZA: Valeriano, Leggeri 6, Turlea 23, Meijners 17, Secolo 2, Nicolini, Ferretti 4, Sansonna (L), Guiggi 12, Radenkovic, Bosetti 20. Non entrate Zilio. All. Caprara.
UNENDO YAMAMAY BUSTO ARSIZIO: Faucette 1, Brinker 16, Leonardi (L), Marcon 6, Bauer 8, Kozuch 21, Caracuta 3, Pisani 13, Bisconti. Non entrate Prandi, Tonello, Lombardo. All. Parisi.
ARBITRI: Braico, Genna.
NOTE – Spettatori 3700, incasso 12000, durata set: 24′, 27′, 30′, 21′, 17′; tot: 119′
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