Pagelle Juventus
Editoriale – Inter-Milan, il derby delle incognite
Published
12 anni agoon
By
RedazioneQuello che andrà in scena alla scala del calcio domenica sera, sarà il derby numero 158 in Serie A tra Inter e Milan. La stracittadina milanese non può essere mai ascritta ad un pronostico facile, l’esito non è mai scontato nè prevedibile. Le due squadre arrivano da momenti di opposte fortune e anche se entrambe hanno disputato delle buone partite a livello europeo, la situazione tra le due non è comparabile.
In casa Inter il morale non è certo alle stelle, i ragazzi di Stramaccioni hanno passato il turno in Europa League ma l’avversario, i rumeni del Cluj, non era certo dei più irresistibili. Le ultime uscite dei nerazzurri sugli italici campi hanno iniettato buone dosi di sconforto a tutti i suoi tifosi, Moratti in primis. Stramaccioni deve anche fare i conti con la valanga di infortunati che si ritrova, basti pensare che contro il Cluj le regole del turn over hanno visto una Inter con quattro ’94 in campo. Domenica invece Strama schiererà ovviamente i titolarissimi, quelli che rimangono, dando fiducia ad incognite come Guarin e Juan Jesus, che tutto sono tranne che esempi di continuità.
Sull’altro fronte i sorrisi sono certo più larghi ma dare il Milan come favorito potrebbe essere un’azzardo, la vittoria contro il Barcellona ha fatto sicuramente schizzare il morale alle stelle e l’effetto Balotelli è ancora forte in tutta la squadra. Non bisogna però dimenticare una cosa, il Milan ha speso molte forze fisiche e mentali per il Barcellona, la sua incognita è questa: riuscirà a reggere i novanta minuti contro un Inter in cerca di riscatto? La difesa non è certo tra le più irresistibili del campionato e i diktat di Silvio potrebbe mettere il bastone tra le ruote di Allegri. Il mister rossonero punterà tutto sull’attacco, sarà curioso vedere SuperMario contro la “sua” Inter, conoscendolo, sarà per lui motivo di ulteriore grinta.
Fino alle 20.45 di domenica ogni pronostico è certamente inutile, la squadra che ne uscirà vincente sarà quella che sopporterà la pressione avversaria per tutti i novanta minuti perchè, come ad ogni derby della madunina, la motivazione è la benzina che manda avanti i 22 in campo.
You may like
Dal Newton Heath al Manchester Utd: quando i Red Devils non erano diavoli e neppure rossi
Quella volta che… Sylvester Stallone parò un rigore alla Germania
FOTO – Il Bayern vince ancora, ma a festeggiare non c’è proprio nessuno…
VIDEO – Ricordate Diego Forlan? Gioca e segna ancora, ma nella Serie B giapponese!
18 gennaio 1953, quella volta che Amadei al 90′ fece esplodere il Vomero e piangere la ‘Signora’
Storia dell’autogol: i pionieri, i più grandi “autogoleador”