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Daily Zap NBA – I Lakers battono Boston, Bargnani a secco
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12 anni agoon
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RedazioneRiprende a pieno ritmo dopo la pausa All Star, il circus dell’NBA. Numerose le partite della serata che hanno regalato poche sorprese confermando gli equilibri di forza del torneo. Bargnani, unico italiano in campo, vive una serata molto negativa.
Toronto Raptors – Memphis Grizzlies 82-88
Finisce l’andamento positivo per Toronto di 5 successi fila fermati dai Grizzlies in palla. Rudy Gay non è incisivo contro la sua ex squadra e l’azzurro Bargnani gioca 22 minuti nei quali non riesce a segnare nemmeno un canestro, inoltre quasi sicuro che l’italiano rimarrà in Canada.
Los Angeles Lakers – Boston Celtics 113-99
Partita di forte impatto emotivo, oltre alla sentitissima rivalità tra i due team, si aggiungeva la morte di Terry Buss, anziano proprietario dei Lakers che ai tempi dichiarò: “Uno dei motivi per cui ho comprato i Lakers è battere i Celtics”. Bryant e compagni onorano il loro presidente.
Golden State Warriors – Phoenix Suns 108-98
Golden State ritrova la vittoria dopo una lunga serie negativa, ad aiutarli ci sono i Suns, la peggior squadra ad ovest. Curry fa il vero leader e trascina i compagni, alla fine farò 20 punti, Thompson 28. Per Phoenix non serve un ottimo Dragic, 20 punti per lui.
Dallas Mavericks – Orlando Magic 111-96
I Dallas vedono riaccendersi le speranze playoff, la strada è molto difficile ma con un Novitski in stato di grazia i giochi non sono ancora chiusi. Orlando colleziona l’ennesima sconfitta ma ormai la stagione ha preso questa piega.
Minnesota Timberwolves – Philadelphia 76ers 94-87
Arriva un pò di ossigeno per i Wolves che con il rientrante Kirilenko e un ottimo Pekovic, consegna la quarta sconfitta per i Sixers che sono orfani di Young e Bynum.
Houston Rockets – Oklahoma City Thunder 122-119
Bellissima partita in Texas dove James Harden finalmente è riuscito a compiere la vendetta contro la sua ex squadra. Fear the beard è in stato di grazia: 46 punti per lui di cui 7 triple, 8 rimbalzi e 6 assist. I Thunder giocano ma incassano la terza sconfitta contro altrettante big.
Milwaukee Bucks – Brooklyn Nets 94-97
Brooklyn vince contro i Bucks, proprio come successo non meno di 24 ore fa. Milwaukee incassa l’ottava sconfitta anche se l’ultimo posto per i playoff è ancora in mano loro. Jennings ne segna 31 ma non basta.
Atlanta Hawks – Miami Heat 90-103
Miami è tornata ad essere lo schiacciasassi della scorsa stagione. I big three segnano 40 punti nell’ultimo quarto ribaltando il -10 che Atlanta stava gestendo. LeBron ne fa “soltanto” 24 ma è assist man con 11 passaggi.
Cleveland Cavaliers – New Orleans Hornets 105-100
Irving in stato di grazia per Cleveland e vince la sfida tra le due prime scelte del mercato. Davis segna 12 punti mentre Kyle, reduce dalla convocazione All Star referta ben 35 centri ma New Orleans è poca cosa e nulla può contro i Cavaliers.
Indiana Pacers – New York Knicks 125-91
Scontro diretto per il secondo posto nei playoff per l’est. Indiana disputa un ottimo match ed ora la distanza dai Knicks è minima. La miglior difesa NBA annulla Anthony e Chandler e la coppia West-George fa 45 punti.
Charlotte Bobcats – Detroit Pistons 99-105
I Pistons vincono in un momento buono per la squadra ma la serata è macchiata dall’infortunio al ginocchio di Knight che comunque resta il migliore dei suoi con 21 punti. Charlotte gioca bene ma non può evitare la sconfitta.
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